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KIEV (UCRAINA), 7 GIUGNO 2014 – Ha giurato oggi al parlamento di Kiev il nuovo presidente ucraino Petro Poroshenko, eletto dopo la rivolta di Maidan. Poroshenko si è insediato quale nuovo capo dello Stato. Alla cerimonia hanno partecipato anche diversi leader stranieri, tra i quali il vicepresidente Usa, Joe Biden, e il presidente dell'Unione Europea, Herman Van Rompuy.[MORE]
Il neopresidente ha parlato della necessità di tenere unito il Paese, anche se si è detto disponibile ad offrire una decentralizzazione all'est russofono in rivolta, rigettato però ogni compromess con la Russia sulla Crimea o sull'avvicinamento all'Ue di Kiev.
Poroshenko, in politica da tempo, ha 48 anni ed è orientato su posizioni filo-occidentali. E' stato eletto il 25 maggio con il 54,7% dei voti. Il neo presidente ha giurato sul Vangelo e sulla Costituzione.
Il ministro degli Esteri Federica Mogherini, nel corso di un'intervista alla trasmissione radiofonica 'Il Corriere Diplomatico' ha detto:"Le sanzioni sono e possono essere uno strumento di pressione per far funzionare il dialogo, che va incoraggiato, curato, accompagnato. E' faticoso, ma credo che questo sia il dovere della comunità internazionale in questo momento, e credo che produca un risultato innanzitutto di riforme all'interno dell'Ucraina".
Federica Sterza
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