Uber, hackeraggio dei dati di 57 milioni di utenti
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 23 NOVEMBRE - La nota azienda Uber ha tenuto nascosto per oltre un anno di aver subito un attacco hacker che ha coinvolto i dati di 57 milioni di utenti, tra cui 600 mila conducenti.
Ad ammettere ciò è stato anche l’attuale CEO Dara Khosrowshahi, in carica da agosto, aggiungendo anche di aver saputo soltanto recentemente dell’accaduto.
Secondo Bloomberg, l’azienda avrebbe pagato un riscatto di 100 mila dollari agli autori dell’hackeraggio pur di non rendere questa notizia pubblica. [MORE]
Uber ha inoltre spiegato che sulla base di accertamenti esterni, non sono stati rubati i numeri delle carte di credito e dei conti bancari e della sicurezza sociale (corrispondenti al codice fiscale americano, con cui è possibile rubare l’identità di una persona negli Usa) né tantomeno le date di nascita degli utenti o i percorsi dei loro viaggi.
Federico Ferro
fonte immagine rainews.it