Trump, Papa Francesco: "Non do giudizi sui politici. Bisogna abbattere muri che dividono"

venerdì 11 novembre, 2016

ROMA, 11 NOVEMBRE - Non ha espresso alcun commento sull'elezione di Trump alla Presidenza della Casa Bianca, ma ha sottolineato la sua preoccupazione per gli indigenti di tutto il mondo. Papa Francesco, nel corso di un'intervista a Repubblica, si è così espresso: "Non do giudizi sui politici, ma voglio capire le sofferenze che le loro scelte causano a poveri ed esclusi".

Per il Sommo Pontefice "Dobbiamo abbattere i muri che dividono: tentare di accrescere il benessere e renderlo più diffuso", costruendo "ponti che consentono di far diminuire le diseguaglianze e accrescono la libertà e i diritti. Maggiori diritti e maggiore libertà". A tale riguardo, il mondo deve rivolgere principalmente un pensiero per i "poveri" e per gli "immigrati".

Stando alle parole del Santo Padre, è il denaro il male più grande del mondo: "Quello che noi vogliamo è la lotta contro le diseguaglianze, questo è il male maggiore che esiste nel mondo. E' il danaro che le crea ed è contro quei provvedimenti che tendono a livellare il benessere e favorire quindi l'eguaglianza".[MORE]

Riguardo, invece, le sofferenze e il disagio che avvertono sulla loro pelle i profughi e gli immigrati, le "cause sono molte", e "noi - afferma Papa Francesco - facciamo il possibile per farle rimuovere". Vi è però un grande ostacolo in quanto "Purtroppo molte volte sono soltanto provvedimenti avversati dalle popolazioni che temono di vedersi sottrarre il lavoro e ridurre i salari".

Il Papa sembra convinto che Il denaro sia contro i poveri "oltreché contro gli immigrati e i rifugiati, ma ci sono anche i poveri dei Paesi ricchi i quali temono l'accoglienza dei loro simili provenienti da Paesi poveri. E' un circolo perverso" e il Sommo Pontefice afferma che "deve essere interrotto".

"Cristo ha parlato di una società dove i poveri, i deboli, gli esclusi, siano loro a decidere. Non i demagoghi, non i barabba, ma il popolo, i poveri, che abbiano fede nel Dio trascendente oppure no", ha poi concluso il Pontefice.

Luigi Cacciatori

Immagine da newsitaliane.it

Argomenti:

Papa