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CATANZARO, 11 LUGLIO - I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro hanno scoperto una truffa a compagnie assicurative e hanno denunciato ben 263 persone, oltre ad aver sequestrato beni per 2,3 mln di euro.[MORE]
Nello specifico, è stata scoperta un'associazione finalizzata alla simulazione di numerosi incidenti che avrebbe ottenuto, solo in un triennio, rimborsi indebiti per 800 mila euro, di cui 190 mila erogati dallo Stato con il fondo vittime della strada. L'operazione, denominata 'Violentemente investito 2', sarebbe il prosieguo di quella che nel 2014 aveva portato a 17 arresti e 156 denunce.
Stando alle indagini, gli avvocati Gennaro Pierino Mellea, 41 anni, e Antonio Bressi, 47enne, già coinvolti nella prima indagine, avrebbero creato 'cellule' autonome al fine di organizzare falsi incidenti o di aggravarne le reali conseguenze con certificati medici ad hoc e testimonianze false. A Mellea sono stati sequestrati beni per 1,6 mln di euro; a Fabrizio Nicoletta, imprenditore di 44 anni nonché presunto complice di Mellea, sarebbero stati sottratti beni per un valore di 773 mila euro.
Luna Isabella
(foto da sienanews.it)
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