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VIBO VALENTIA, 28 FEBBRAIO - Arrestato nella notte Giuseppe Zangari, commerciante di quarantasei anni originario di Spadola, reo confesso dell'omicidio dell'amico, il commercialista Bruno Lacaria, cinquantadue anni, il cui cadavere è stato ritrovato ieri in una località non distante dal paese della provincia di Vibo Valentia.[MORE]
I resti di Lacaria, scomparso lo scorso 8 febbraio, sono stati ritrovati dopo che Zangari, compare d'anello della vittima, ha reso ampia confessione indicando la posizione esatta del cadavere in una boscaglia.
Il commerciante, accusato di omicidio, all'indomani della scomparsa di Lacaria era stato ricoverato con prognosi riservata nel Reparto antiveleni dell'ospedale di Locri, dopo aver denunciato di essere stato costretto, sotto la minaccia di una pistola, ad ingerire del pesticida.
La versione di Zangari, secondo quanto emerso, risulterebbe essere stata una farsa per sviare l'attenzione. Davanti all'ennesimo interrogatorio Zangari è infatti crollato.
Luna Isabella
(foto da leggioggi.it)
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