Trionfo per i Promessi Sposi a Reggio Calabria [Foto]
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Trionfo per i promessi sposi a Reggio Calabria, che chiudono con 15.000 presenze e il premio “migliore produzione teatrale dell’anno” ritirato dal regista e autore Michele Guardi
15 NOVEMBRE 2015 La tre giorni reggina dell’Opera Musicale Kolossal “I Promessi Sposi” di Michele Guardì, con le musiche di Pippo Flora e l’organizzazione di Ruggero Pegna, chiude trionfalmente tra scroscianti applausi, palpabili emozioni, una lunga standing ovation e numeri record per la Calabria, con quindicimila spettatori, tra cui diecimila giovani arrivati da tutta la regione e dalla vicina Sicilia. [MORE]
A ritirare il “Riccio d’Argento” dell’orafo crotonese Gerardo Sacco, il Premio alla “Migliore Produzione Teatrale dell’Anno” della ventinovesima edizione di “Fatti di Musica”, è arrivato lo stesso regista della Rai Michele Guardì che, oltre al riconoscimento, ha ricevuto il calorosissimo abbraccio del pubblico calabrese. Un’opera imponente, quella portata in scena da Guardì, capace di emozionare e incantare per il cocktail perfettamente riuscito di musiche, scene, coreografie, luci e d effetti speciali, che hanno trasformato la solenne opera manzoniana in uno spettacolo da mille e una notte.
La serata finale si è aperta con un minuto di silenzio e tutto il cast sul palcoscenico a cantare il Padre Nostro, dedicati alle vittime di Parigi. Subito dopo, Guardì ha voluto ringraziare tutti, dal suo strepitoso cast, ai tanti tecnici, a Ruggero Pegna che ha organizzato l’evento tra mille difficoltà burocratiche, come ha sottolineato il regista. Le due ore e trenta minuti di spettacolo si sono concluse con il pubblico tutto in piedi per tributare agli straordinari protagonisti la meritata ovazione. Bravissimi tutti i componenti dello stellare cast, con i nomi più noti dell’Opera Musicale moderna italiana: Graziano Galatone nel ruolo di “Renzo”, Noemi Smorra in quello di “Lucia”, Vittorio Matteucci nell’ “Innominato”, Rosalia Misseri nei panni della “Monaca di Monza”, Giò Di Tonno “Don Rodrigo”, Salvatore Salvaggio “Don Abbondio”, Brunella Platania “Agnese”, Enrico D’Amore “Egidio”, il reggino Lorenzo Praticò il “Griso”. E ancora, con due ruoli ciascuno: Christian Gravina (Fra Cristoforo - Cardinale Borromeo), Chiara Luppi (Perpetua – la madre di Cecilia) e Vincenzo Caldarola (Avvocato Azzecca Garbugli – Conte Attilio). Un eccezionale Corpo di ballo ha convinto e strappato applausi per cifra tecnica e bravura. Tante le firme che condividono il “Premio Migliore Produzione dell’Anno”, oltre a quella del celebre regista della Rai Michele Guardì, che ne ha curato anche testi e libretto: Pippo Flora per le musiche e gli arrangiamenti, Luciano Ricceri per le scene, Luciano Cannito per le coreografie, Alessandro Lai per i costumi, il grande maestro orafo crotonese Gerardo Sacco per i gioielli, Marco Macrini per le luci, l’Orchestra Sinfonica “Nova Amadeus” diretta dal maestro Renato Serio, il musicista e cantautore Sergio Cammariere per la consulenza nell’Editing musicale. “I Promessi Sposi” hanno chiuso col botto la ventinovesima edizione di Fatti di Musica Radio Juke Box, la rassegna del miglior live d’autore ideata e organizzata da Ruggero Pegna con il partenariato dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria e della Comunità Europea.
Per il promoter lametino, che in passato ha premiato nella sua prestigiosa rassegna-festival altri due spettacoli del genere, Notre Dame De Paris e la Divina Commedia, una scommessa difficile che, però, ha riscosso un successo, forse, superiore alle attese.
“E’ stato uno spettacolo enorme ed impegnativo. Ringrazio – dice soddisfatto Pegna - il grande regista Michele Guardì, che ha realizzato quest’opera maestosa, per aver creduto in questa regione e per aver arricchito di l’evento reggino con la sua presenza a sorpresa. Un altro grazie va a tutti i miei collaboratori e, soprattutto, al grande e caloroso pubblico, ai diecimila ragazzi che hanno reso le repliche mattutine delle feste di musica e cultura. Penso che per loro sia stata un’esperienza indimenticabile. Una nota di merito, tra tante incomprensibili difficoltà e anomalie burocratiche, va alla Provincia di Reggio, che ha acquistato un pacchetto di biglietti per fasce deboli e, innanzitutto, a Comunità Europea e Regione Calabria per l’inserimento tra gli “Eventi Storicizzati”. Un successo eccezionale ma non scontato, che sarà premiato con la conferma a Reggio di un altro attesissimo evento: lo spettacolo che festeggia i 25 anni di Aldo Giovanni e Giacomo, il trio più amato della comicità italiana, al Palacalafiore il prossimo 19 maggio.”.