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TRENTO, 8 GIUGNO 2013 - È finita in tribunale la “goliardata” di due ragazzi che in piazza Fiera a Pressano (TN), nel maggio dello scorso anno non trovarono nulla di meglio da fare che abbattere prima e poi successivamente uccidere un piccione. È una vicenda che ora all’imputato rischia di costare veramente molto caro.
Infatti secondo l’accusa l’imputato, che è un ventenne di Pressano, lo scorso 3 maggio 2012 avrebbe ucciso un piccione in piazza Fiera. Secondo le prime indagini pare che l’uccello fosse stato inizialmente abbattuto da un suo amico che aveva “inaugurato” una pistola ad aria compressa appena comprata.
Ferito ma non morto, l’animale sarebbe stato successivamente ucciso dall’imputato che ora deve rispondere del reato di maltrattamenti di animali. Evidentemente a segnalare il fatto alla polizia era stato un passante, forse turbato dalla scena. Giunta immediatamente sul posto gli agenti avrebbero subito identificato e poi denunciato il giovane. Ieri, si è aperto il dibattimento, ma poi successivamente il processo è stato rinviato.
(Fonte: ladige) [MORE]
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