Trenitalia, parlano i torinesi: sporchi e in ritardo, meglio l'auto

giovedì 4 agosto, 2011

TORINO, 04 AGOSTO 2011-Sporchi e mai puntuali? Per molti torinesi è proprio così, ma offrono anche vantaggi da non sottovalutare. Stiamo parlando dei treni del nostro Paese, così come vengono visti sotto la Mole secondo un'indagine condotta dall'istituto di ricerca Nextplora per l'Osservatorio sui servizi di Linear Assicurazioni, la compagnia on line del gruppo Unipol.

Agli intervistati del capoluogo piemontese è stato infatti chiesto se e perché preferiscono utilizzare il treno per i propri spostamenti, lasciando in garage l'auto; ecco cosa emerge.[MORE]

Innanzitutto per i torinesi il viaggio in treno è sinonimo di tempo libero a disposizione: molti di loro, 27%, colgono l'occasione per rilassarsi magari leggendo, ascoltando musica o navigando su Internet con il proprio portatile o smartphone, ma un altro significativo 23% impiega il tempo per dedicarsi al lavoro. Il 22% del campione pensa invece che affidarsi al treno permetta di evitare lo stress che la guida comporta (problema in particolare avvertito dal 27% delle donne torinesi).

Inoltre i torinesi risultano essere particolarmente sensibili alle tematiche ambientali: la riduzione dell'inquinamento è infatti un altro dei vantaggi associati al viaggiare in treno (18% del campione); le più attente in particolare risultano essere le donne (20%) a dispetto degli uomini (7%).

La sicurezza non sembra invece essere un plus riconosciuto: solo il 4% dei torinesi ritiene di sentirsi più protetto su di un vagone che alla guida di un'auto.
Convinzione abbastanza singolare, dal momento che i treni risultano essere tra i mezzi più sicuri al mondo. Secondo Detr Research infatti, a detenere la corona del mezzo di trasporto più pericoloso è la motocicletta, seguita a breve distanza dall'auto; un grande distacco è dato invece da aerei e treni, che si attestano rispettivamente all'ultimo e al penultimo posto in quanto a pericolosità.

Nonostante l'utilizzo dei nostri convogli possa avere anche i suoi lati positivi, la ricerca di LINEAR Assicurazioni conferma tuttavia ciò che comunemente si percepisce quando si parla di treni: troppi sono i disservizi di cui ci si lamenta.
Vagoni sporchi (41%) ed eccessivi ritardi sono le principali mancanze riscontrate, In particolare, a lamentarsi della scarsa igiene sono il 53% delle donne torinesi. Gli uomini invece sono attenti alle questioni di portafoglio: il 13% protesta per gli elevati costi dei biglietti, un problema che nessuna delle donne intervistate ha segnalato.

Gian Luca Cossari

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