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ROMA, 02 AGOSTO- Fissato per oggi pomeriggio, una riunione del Comitato per la stabilità finanziaria, coordinato dal ministero dell'economia alla presenza di Bankitalia, Consob e Isvap. La riunione si prospetta particolarmente delicata. Per gli esperti del Tesoro, la situazione è grave, ma comune a tutta Europa se è vero che le vendite di questi giorni hanno colpito anche i Bonos spagnoli e gli Oat francesi.[MORE]
Quello che è in maggiore sofferenza è il settore bancario, questo nonostante le bache italiane abbiano ottenuto ottimi risultati agli stress test. Come si legge in un articolo del Finalcial Times,''Le banche italiane hanno sofferto un'altra giornata torrida con la pioggia di vendite su un settore che e' diventato ''banderuola segnavento'' dei timori per la risi del debito sovrano”.
Ciò che preoccupa principalmente sono le turbolenze sui titoli di Stato, visto che anche oggi a piazza Affari, pur cercando di contenere i danni, si è continuato ad assistere all'ampliamento del differenziale tra i decennali tedeschi e italiani. I mercati stanno scontando la preoccupazione per l'andamento dell'economia e i timori per un prolungamento della crisi oltre il previsto. In particolare, gli esperti ritengono che i mercati valutino troppo lento l’intervento europeo per il fondo salva-Stati e preoccupa il piano sul debito approvato negli Usa.
Per cercare di arginare un po’ la situazione, oltre a convocare il comitato, in queste ore fitti contatti stanno intercorrendo tra il ministro Tremonti e i colleghi europei. Da indiscrezioni si è appreso che tra stanotte ed oggi Tremontia vrebbe avuto una serie di scambi d'opinione in particolare con il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, con il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble e il ministro francese dell'Economia Francois Baroin.
In questo clima teso, si inserisce l’attesa per il discorso che Silvio Berlusconi terrà domani alle Camere (ore 17.30) sulla situazione finanziaria ed economica. Come ha ribadito il ministro Maurizio Sacconi, “domani Berlusconi saprà dare rassicurazioni nel corso della sua informativa in Parlamento. Il presidente del Consiglio ha ritenuto di aderire alla richiesta che veniva dalle opposizioni in nome del dialogo, favorito dalla presidenza della Repubblica. Di fronte all' emergenza globale maggioranza e opposizione devono rispettarsi".
"Devo ritenere", ha osservato ancora Sacconi, "che l'iniziativa delle opposizioni non sia strumentale e in questa chiave di reciproco rispetto i due più grandi partiti devono compiere uno sforzo maggiore da un lato per consolidare il bipolarismo e dall'altro per appoggiarlo su una base più condivisa. In questa logica il premier ha ritenuto di accettare la richiesta delle opposizioni e rendere alcune considerazioni sullo stato dell'economia".
A cercare di rassicurare i mercati è arrivata una comunicazione della Commissione europea che ha espresso fiducia nell'economia italiana e ha chiarito che non sono allo studio piani di salvataggio per l'economia tricolore, né per quelle spagnola e cipriota.
Intanto, come si legge in un comunicato del governo lussemburghese, il ministro dell'Economia Giulio Tremonti sara' domani a Lussemburgo per un incontro con il premier del Granducato e presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker.
Anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ritenuto necessario eprimere la propria opinione in merito, in una nota sulla situazione economica, ''Nell'attuale momento la parola e' alle forze politiche, di governo e di opposizione, chiamate a confrontarsi con le parti sociali sulle scelte da compiere per stimolare decisamente l'indispensabile crescita dell'economia e dell'occupazione, a integrazione delle decisioni sui conti pubblici volte a conseguire il pareggio di bilancio nel 2014. Seguiro' dunque attentamente gli esiti di tale confronto, partendo dalla preoccupazione che non ho mancato di esprimere per gli andamenti dei mercati finanziari e dell'economia, nei loro termini generali e nei loro specifici aspetti italiani''.
Vedremo se tutto questo valzer di incontri riuscirà a dare un po’ di respiro e di tregua ai mercati finanziari.
Rosy Merola
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