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PERUGIA, 15 OTTOBRE 2013 - Quest'oggi sul sito della Provincia Perugia è stato divulgato il seguente comunicato: “E’ ormai improcrastinabile aprire un tavolo nazionale sulle problematiche del trasporto pubblico e, contestualmente, sulle difficoltà in cui si dibatte “Umbriamobilità – afferma in una interrogazione il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Appare evidente che i pesantissimi tagli apportati dal Governo Monti al Fondo del TPL, tagli proseguiti senza soluzione di continuità con il Governo delle “ larghe intese “ guidato da Letta, hanno messo e stanno mettendo in ginocchio l’intera rete nazionale delle aziende del trasporto pubblico locale , con dissesti e, in molti casi, fallimenti.
Tutto ciò nasconde un disegno: quello di privatizzare l’intero comparto del trasporto, mandando gambe all’aria il concetto stesso di servizio pubblico, a vantaggio di logiche speculative , di puro profitto, da parte di lobbies che non da oggi premono per acquisire in un sol boccone quanto costruito nei decenni da Amministrazioni serie, lungimiranti, all’avanguardia . A questo disegno ci si deve opporre con ogni forza disponibile , chiedendo a gran voce un Tavolo nazionale specifico, senza perdere tempo. Provincia di Perugia e Regione Umbria, possibilmente fin da subito con tutte le altre Regioni e Province d’Italia, e comunque in prima battuta anche da sole, debbono chiedere al Governo, con la partecipazione dei parlamentari eletti nel territorio , l’attivazione del Tavolo.
Gli obiettivi da raggiungere debbono essere sostanzialmente due : rimpinguare il fondo del TPL e alleggerire sostanzialmente il Patto di stabilità a carico degli Enti locali virtuosi che sempre hanno corrisposto, con immani sacrifici, le somme dovute per la gestione del trasporto pubblico , colpendo invece con meccanismi di penalità chi è stato sistematicamente moroso”.
(Fonte Provincia Perugia) [MORE]
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