Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
SCICLI (RG), 1 OTTOBRE 2013 - Sono stati fermati da Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza sette siriani, ritenuti componenti dell'equipaggio del peschereccio sbarcato ieri tragicamente a Scicli, dove tredici eritrei che erano a bordo sono morti annegati.
A loro viene contestato anche il reato di morte a seguito dell'evento criminoso, ma non l'omicidio perché al momento non ci sono prove che siano stati loro a costringere le vittime a gettarsi in mare. Ieri due persone erano state fermate, ma poi rilasciate perchè non riconosciute dai compagni di viaggio.
I militari hanno anche individuato quella che dovrebbe essere la nave madre dello sbarco. Mentre continuano le operazioni di ricerca degli immigrati, circa una cinquantina, che mancherebbero all'appello perchè riusciti a fuggire dopo lo sbarco, sono stati identificati alcuni dei tredici eritrei morti annegati. Tre di questi erano infatti in possesso di documenti, mentre altri due sono stati riconosciuti da familiari che erano sul barcone con loro.
Tredici morti, dunque, e seI feriti al momento, ma il bilancio tragico potrebbe salire, dal momento che continuano le ricerche in mare da parte di Carabinieri e Guardia costiera, di eventuali altri dispersi.
(Foto dal sito corriere.it)
Katia Portovenero[MORE]