Traffico di droga internazionale: arrestati 5 olandesi e un torinese

martedì 24 maggio, 2011

Torino 24 maggio 2011-Al casello autostradale di Bruere (To) è stato fermato un camionista olandese.
Trovata, nascosta in fustini di detersivo, due quintali di hashish, attentamente suddivisi, che avrebbero fruttato circa due milioni di euro con lo spaccio.[MORE]

La guardia di finanza, da tempo dietro a questo gruppo composto da cinque olandesi e un torinese, ha intercettato i trafficanti. Con astuzia, i cinque individui, avevano messo in atto un piano per disorientare le unità cinofile in caso di controlli.

Il commercio della droga , vedeva la collaborazione tra Paesi Bassi e Italia; l’obiettivo era quello di ampliare il mercato all’intera Europa. Un’organizzazione pericolosa con sede ad Eindhoven.

Jacket è il nome dell’hashish pregiato, migliore di quello proveniente dall'area più a ovest del Nord Africa e che avrebbe trovato grande diffusione sul mercato.

Nelle stesse ore, la Polizia fiamminga ha eseguito cinque arresti e decine di perquisizioni ad Eindhoven, Waalwijk, Renswoude e Helmond, decapitando il vertice dell'organizzazione.
Implicato nell’organizzazione anche un italiano di 33 anni, origini siciliane e referente italiano.

Continuano le indagini per determinare il potenziale ampliamento nel mercato di questa organizzazione e il coinvolgimento di altre aree geografiche europee.

Gian Luca Cossari

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