Tour de France, domani il via: Froom e Quintana gli uomini da battere, Fabio Aru prova la sorpresa
PARIGI - Al via sabato 2 luglio, da Mont-Saint Miche,l l'edizione numero 103 del Tour de France che si concluderà il 24 luglio a Parigi. I grande favoriti della Grande Boucle di quest’anno sono ancora loro: Chris Froome e Nairo Quintana, i primi due classificati dello scorso anno. Il colombiano, dopo l’ottimo secondo posto, cerca la rivincita e avrà alle spalle un’ottima squadra, con Valverde pronto a condurlo alla vittoria nelle salite più impegnative. Dall’altra parte, l’inglese di passaporto keniano, Froome, è alla ricerca del terzo successo nella Corsa Gialla e sarà il capitano del Team Sky. [MORE]
Le speranze italiane sono riposte tutte nei due leader dell’Astana, Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Il siciliano, fresco vincitore del Giro d’Italia, sembra essere destinato ad un ruolo da comprimario perché proiettato verso i Giochi di Rio, altro suo grande obiettivo della stagione. Alla partenza dunque sarà il sardo a dover lottare per la classifica ma non è escluso, in caso di eventuale difficoltà, che la palla passi in mano a Nibali, visto che questo Tour sembra tagliato su misura per lui.
Oltre alla Francia, il Tour sconfinerà anche in Spagna, Andorra e Svizzera. Nove tappe per velocisti, nove di montagna con 4 arrivi in salita e due cronometro non propriamente per specialisti: 37 km fra Bourg-Saint-Andeol a La Caverne du Pont-d'Arc, poi la cronoscalata di 17 km da Sallanches a Megeve, con la salita di Domancy che ricorda l'epico mondiale 1980 vinto da Hinault su Gibì Baronchelli. Ogni giorno può riservare sorprese e sconvolgere la classifica.
Giuseppe Sanzi
