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Toronto, 20 Aprile - Sembra il copione di un film horror, ma questa volta non si tratta della fantasia di uno sceneggiatore hollywoodiano.
La vittima è una studentessa di 23 anni, trasferita a Toronto da Pechino per proseguire i suoi studi. Qian Lu, questo il nome della giovane, viveva ormai da tempo una relazione a distanza con il fidanzato, residente in Cina, il quale ha rivelato alla polizia di aver assistito in diretta al macabro assassinio della ragazza. [MORE] Secondo quanto testimoniato, la scorsa notte i due innamorati stavano chattando in internet usufruendo del supporto di una web-cam quando all’improvviso un uomo è apparso alle spalle della studentessa che poco dopo sarebbe scomparsa dalla visuale del fidanzato. Il giovane racconta poi di aver perso ogni segnale dal computer della vittima, vedendo apparire una semplice schermata bianca. Proprio per questo motivo il ragazzo avrebbe inizialmente pensato che si trattasse di un problema tecnico, ma negli attimi successivi il terribile sospetto che fosse accaduto qualcosa di grave si è fatto sempre più forte. Il fidanzato ha così contattato i conoscenti residenti in Canada che hanno immediatamente avvertito la polizia. Quando però gli agenti sono giunti nell’appartamento della studentessa era già troppo tardi, non hanno potuto far altro che accertarne il decesso.
Secondo i primi sospetti, le ricerche della polizia, guidate dal detective Frank Skubic, ricondurrebbero a un compagno di studi della giovane, da tempo invaghito della ragazza. Ma le indagini sono rese ancora più complicate dalla scomparsa del computer portatile della vittima, probabilmente portato via dallo stesso assassino.
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