Torna Domenica mattina la Battaglia dei Fiori a Ventimiglia

Ventimiglia (Imperia), 10 giugno 2011 - Era il diciotto Settembre del 1921 quando a Ventimiglia si tenne il primo corso fiorito con carri addobbati da garofani dai quali le partecipanti alle sfilata gettavano al pubblico mazzi di fiori e da questo, a loro volta, erano fatte oggetto di ulteriori lanci di tali gentili e profumate munizioni.  Da allora sono trascorsi novant'anni e la manifestazione, ben presto denominata “ Battaglia di Fiori”, [MORE]pur tra le tantissime interruzioni che ne hanno costellato il cammino è giunta sino ad oggi custodita con gelosia dall'affetto dei ventimigliesi e dall'ammirazione dei tanti turisti che per tale manifestazione si danno appuntamento nella cittadina al confine tra Liguria e Francia. Pure personaggi celebri assistettero a questo affascinante spettacolo,perlopiù attori ed attrici che popolavano il bel mondo della vicina Costa Azzurra e di Montecarlo e che, in occasione della Battaglia, non disdegnavano una puntata al di qua del confine. Assistendo ad una Battaglia negli anni cinquanta, l'indimenticabile Cary Grant ebbe a definirla “ Lo spettacolo più bello del mondo”. Anche altri mostri sacri del cinema internazionale come Vittorio De Sica od Alfred Hitchcock furono tra gli ospiti illustri della manifestazione. Quando nacque la Battaglia, Ventimiglia poteva fregiarsi, piuttosto che la vicina e maggiormente mondana Sanremo, del titolo di “ Città dei Fiori” come ebbe a definirla nel 1927 la Collana ” Le cento città d'Italia”.

“ E' l' anno della svolta. La Battaglia dei Fiori numero 49, l'edizione di quest'anno cioè, si presenta al pubblico con una veste in gran parte rinnovata”: con queste parole il Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino presenta l'edizione 2011 della Manifestazione che sarà dedicata al centocinquantesimo genetliaco dell'Unità d'Italia. Rinnovata per due motivi fondamentali. Innanzitutto perché il corso che si snoderà nel quadrilatero centrale di Ventimiglia bassa, attorno al littorio Palazzo Comunale, avrà inizio dopodomani alle undici meno un quarto sì da svolgersi non nel momento più caldo della giornata . In siffatta maniera si desidera dar modo ai tantissimi turisti, che si spera arriveranno in città, di potersi godere un momento di relax, magari godendosi le bellezze artistiche e naturali della Città di confine, prima di affrontare il viaggio di ritorno verso casa.

Le otto compagnie che hanno allestito i carri concorrenti, in principalmodo grazie alla grande passione dei “ carristi”, raffigureranno tutti i momenti e le figure salienti del Risorgimento italiano. Verranno riproposti i personaggi del Conte di Cavour, di Vittorio Emanuele II°, di Mazzini e Garibaldi ma si ricorderanno pure momenti storici come l'Incontro di Teano e le tre capitali che in momenti diversi ha avuto la nostra Nazione, e cioè in ordine cronologico Torino, Firenze e Roma.

Gli otto carri, assistiti da altri carri più piccoli detti Bombardieri, al termine dei tre giri di sfilata daranno vita alla vera e propria Battaglia dei Fiori ingaggiando duelli con il pubblico in quella che è l'unica guerra pacifica e divertente esistente al mondo. L'edizione 2011 della Battaglia poi rappresenterà un'altra novità: per la prima volta il Comitato organizzatore della Manifestazione sarà presieduto da un signore, Bruno Manera, che proviene proprio dal mondo dei “ carristi” e che avrà sicuramente trasfuso nell'organizzazione tutta la sua grande passione. Domani sera gli appassionati, assiepandosi sul tratto centrale del Lungomare, potranno poi assistere in anteprima alla sfilata dei carri in gara. Seguirà uno spettacolo pirotecnico.
Sergio Bagnoli