Torino: pacco bomba a "La Stampa" rivendicato dalla Federazione Anarchico Informale (FAI)
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TORINO, 12 APRILE 2013 - Il pacco bomba recapitato presso la redazione de "La Stampa" il 9 Aprile è stato rivendicato dalla Federazione Anarchico Informale (FAI) tramite una lettera recapitata al "Secolo XIX". La missiva è firmata anche a nome del Fronte Rivoluzionario Internazionale (Fri), pertanto, i mittenti si sono firmati "Fai/Fri".
Gli anarchici hanno esplicitamente fatto riferimento all'agguato avvenuto a Genova il 7 Maggio del 2012, quando l'ad della Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, venne ferito da Alfredo Cospito e Nicola Gai, entrambi attualmente detenuti. Secondo quanto si apprende, il pacco bomba era "dedicato" a loro e ad altre persone arrestate lo scorso anno.[MORE]
Nella missiva viene annunciato che la campagna anarchica continuerà e che la gambizzazione di Adinolfi ne ha segnato l'inizio. Inoltre, nella lettera sono presenti minacce dirette ai giornalisti che si sono occupati del caso e che hanno condotto inchieste sui movimenti anarchici. La Procura ritiene che la rivendicazione sia attendibile, pertanto, il foglio e la busta sono state consegnate alla Polizia Scientifica che si occuperà di condurre le indagini con l'appoggio della Digos.
Nella lettera è stato rivendicato anche l'attentato all'agenzia investigativa di Brescia, la Europol, che ha ricevuto un pacco bomba nella giornata di Mercoledì.
(Foto da tg24.sky.it)
Alessia Malachiti