Top golf a Miami, quando giocare a golf diventa ipercalorico
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MIAMI, 24 MAGGIO 2018 - Un’ora di golf, spingendosi da sé il carrello con l’attrezzatura, comporta un dispendio energetico dalle trecento alle cinquecento calorie. Ciò avviene nel 99% dei campi sul globo terrestre. Ma le eccezioni vanno sempre considerate. Negli Stati Uniti, ad esempio, vi sono luoghi dove le stesse calorie che si perdono in tale pratica sportiva le si…prendono. Sì, proprio nel senso che invece di un disperderle energeticamente si finisce con l’assumerle, le calorie! Uno di questi luoghi è il Top golf di Miami Gardens, ubicato nell’omonimo quartiere della metropoli della Florida.
Come, è presto detto. Le buche sono gigantesche e multicolori e vanno centrate, con l’attrezzatura standard dello sport in versione “classica”, posizionandosi su delle piattaforme ( tante) poste in circolo su due piani. Tra un tiro e l’altro, come resistere alla tentazione di ordinare un maxi hamburger farcito con stuzzicanti salsette o una pizza dai mille gusti, innaffiati da abbondanti birre ispiratrici? Niente di più facile, visto che dietro la zolla erbosa di propria pertinenza vi sono comode sedie e tavolini con i camerieri pronti a segnarsi con solerzia le richieste dei golfisti comodosi.[MORE]
Certo, di tanto in tanto tocca pure alzarsi e adempiere all’incombenza di concentrarsi nel fare un tiretto. Ma è questione di un paio di minuti, poi ci si può di nuovo immergere nelle ipercaloriche libagioni stravaccati sulle sedie di vimini. Alla fine, si saranno percorsi non meno di una cinquantina di metri, dal parcheggio alla struttura che ospita il Top Golf. Considerando anche la performance sportiva, una cinquantina di calorie si saranno perdute. Quelle assunte saranno “un pochino” di più, ma poco importa. C’è infatti sempre lo jogging mattutino per smaltirle, che è sicuramente un’attività sportiva più dispendiosa in termini calorici del golf. O almeno, del top golf.
testo e foto di Raffaele Basile