"The Last Exorcism - Liberaci dal male" di Ed Gass-Donnelly, lo stalking del Diavolo (VIDEO)
InfoOggi Cinema Campania

"The Last Exorcism - Liberaci dal male" di Ed Gass-Donnelly, lo stalking del Diavolo (VIDEO)

giovedì 11 luglio, 2013

The Last Exorcism - Liberaci dal male di Ed Gass-Donnelly. Aveva fatto venire la pelle d’oca, la réclame a piene fanfare di The Last Exorcism – Liberaci dal male, furbamente fatto seguire al ritorno nelle sale de L’esorcista in versione integrale – in economia la chiamano assuefazione culturale – e soprattutto cavalcando il film del 2010, L’ultimo esorcismo, opera furbissimamente costruita sul nulla, con uno sputo di budget e locandine semi-oscene create ad hoc per le campagne pubblicitarie. Il team di produttori, Eli Roth in testa, era d'altronde il medesimo. E invece, con sorpresa, questo secondo capitolo si libera dal male, veramente, grazie al cambio di regista, che vede avvicendarsi all’anonimo tedesco Daniel Stamm il bravo canadese Ed Gass-Donnelly, nonchè per la ribalta riservata alla giovanissima Ashley Bell, magnifica malefica.[MORE]

Dall’amen mancato del primo film, conclusosi con un sabba ed una decapitazione, prende le mosse The Last Exorcism – Liberaci dal male: recap formato trailer pro forma, ed un prologo da cui s’intuisce subito la diversa pasta dello scaltro successore. Un interno gelido, una giovane coppia che avverte la presenza di un mostruoso intruso, una breve caccia e l’immagine raccapricciante della ragazzetta dal sembiante bestiale rannicchiata nell’angolo di un mobile da cucina, con la macchina da presa che la svela con lenta carrellata laterale. Non che sia chissà quanta roba, ma perlomeno è una sana, diabolica artigianeria dell’orrore, al posto del mockumentary sgranato e bislacco di Daniel Stamm.

 

Per il resto, non inganni il titolo: più che il classico film di esorcismo, la storia di Nell (Ashley Bell) è quella di una ragazza che lotta per non farsi possedere dal diavolo un tempo in corpo. Abalam, il demone in questione, deve infiltrarsi nel corpo di una fanciulla pura, ma per volontà della stessa: il corteggiamento è spietato, il mondo attorno sembra trasfigurare in una trappola infernale. La New Orleans con la casa di accoglienza per ragazze diventa il contesto di un carnevale diabolico, con maschere e presenze statuarie a popolare di sulfurea ambiguità i marciapiedi ed i motel non meno che gli incubi. Molto dell’armamentario con cui il regista canadese esorcizza la banalità del primo film, è da vangelo dell’horror: carrellate in avanti e zoomate lente, gli stravisti sobbalzi a comando, gli uccelli che sbattono contro le vetrate - presenti persino nel recente Red Lights – o gli insetti che qua e là evocano un certain regard di Satana – vedansi le falene di The possession. Ma che questi insetti, nel poltergeist post seduta spiritica, siano anche goffamente aggiunti a computer, la dice lunga su di un film pago del proprio sporco lavoro, e nulla più.


Se L’ultimo esorcismo di Daniel Stamm aveva interpretato il formato del falso documentario con la ridicola ed inopportuna seriosità delle sequenze low fi – riprese, però, da un’equipe di professionisti: mah… – il salto dal limbo della mediocrità al Paradiso – o Inferno, fate voi – della dignità artistica si compie, con Gass-Donnelly, con uno sguardo più penetrante, una strategia dell’immagine latente: sgranature, anch’esse, ma dell’attenzione. Così, capita che dopo la crisi epilettica – per malocchio? – che colpisce una delle ragazze, nel gruppo delle costernate compagne si noti, ma è questione di un secondo, l’inquietante sorriso di una delle “angeliche coetanee” (la riccia e bionda Julia Garner, di bellezza viperina). Senza contare le ombre che rasentano i secondi piani, e che alla prima occhiata certo non si battezzano: uno stalking mefistofelico ad arte. Si aggiunge un finale apocalittico, forse bruciato troppo rapidamente come un tizzone, ma certo effettistico, in quelle riprese da videogioco di ruolo con sterzate e controsterzate.


The Last Exorcism – Liberaci dal male di Ed Gass-Donnelly non è né il primo, né l’ultimo horror semi-riciclato, eppure funziona nelle proprie ritualità di genere, col suo mondo pieno di suggestioni immonde, con la sua perfetta officiante (Ashley Bell) vittima di uno stalking demonico.

TITOLO ORIGINALE: The Last Exorcism Part II
GENERE: Horror, Thriller
REGIA: Ed Gass-Donnelly
SCENEGGIATURA: Damien Chazelle, Ed Gass-Donnelly
CAST: Ashley Bell, Julia Garner, Spencer Treat Clark, David Jensen, Tarra Riggs, Louis Herthum, Muse Watson
PRODUZIONE: Arcade Pictures, Strike Entertainment, Studio Canal
DISTRIBUZIONE: M2 Pictures
PAESE: USA 2013
FORMATO: Colore

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Antonio Maiorino
Critico d'arte e di cinema - follow on Twitter


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