Thailandia: i carri armati difendono la barriera corallina
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E’ possibile combattere l’impoverimento ambientale con i carri armati? Sembrerebbe un paradosso, ma il singolare progetto Thailandese prevede la produzione di barriere coralline attraverso l’inabissamento di 25 tank ormai dismessi.
Secondo il progetto patrocinato dalla regina Sirikit, le carcasse dei carri armati faciliterebbero la riproduzione di organismi marini che con il tempo produrranno la barriera.[MORE]
L’iniziativa è destinata alla regione meridionale, che comprende le province di Yala, Narathiwat e Pattani, è tra le più povere del Paese e ha nella pesca una delle sue maggiori attività economiche. Il deterioramento delle barriere coralline ha portato a un impoverimento dei mari.
I carri armati T69-2 di provenienza cinese e in servizio in Thailandia tra il 1987 e il 2004, saranno inabissati nella costa delle province di Narathiwat e Pattani, riporta 'The Bangkok Post'. Il trasferimento dei carri armati al sud sarà completato lunedì, ma non è chiaro quando saranno inabissati.