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Thailandia, arrestato pensionato italiano dopo una battuta in aeroporto: "Non c'ho mica le bombe"

Giuseppe Sanzi
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Thailandia, arrestato pensionato italiano dopo una battuta in aeroporto: "Non c'ho mica le bombe"
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PHUKET, 3 MARZO - È bastata una semplice battuta, perché Giorgio Pasquinucci, un pensionato di 70 anni del grossetano, venisse arrestato e trattenuto in cella per 48 ore. "Non c’ho mica le bombe" la frase scherzosa detta nella zona del controllo bagagli dell’aeroporto di Phuket, in Thailandia. [MORE]

L’uomo ora attende il processo, assistito da un avvocato d’ufficio senza il sostegno dell’ambasciata. Il motivo del sorprendente malinteso è dovuto alla somiglianza tra l’italiano «bombe» e il termine inglese «bomb». A causa di questa incomprensione il pensionato rischia fino a cinque anni di carcere.

Dalla cella dell’aeroporto di Phuket è stato trasferito in quella del carcere, dove ha trascorso due giorni in prigione senza letto né sanitari, per poi trasferirsi in un albergo dopo aver pagato una cauzione da circa 1.300 euro. Il pensionato ha contattao l’ambasciata italiana, che però non gli avrebbe fornito alcun tipo di assistenza. "Sono stato in una cella senza bagno e il letto e con il neon sempre acceso - ha spiegato durante un’intervista via Skype al quotidiano Il Tirreno - ho dormito per terra, per i bisogni c’era un buco per terra con una brocca con l’acqua per scaricarlo, i pasti mi venivano dati attraverso le sbarre".

Pasquinucci è in attesa di presentarsi davanti ad un giudice per rispondere dell’accusa di presunto procurato allarme: l’udienza è fissata per lunedì. L’epilogo più probabile, che in questa vicenda bizzarra riesce a prendere anche i contorni della speranza, fanno sapere i suoi amici e legali che provano a seguire la vicenda dall’Italia, è che venga condannato e subito dopo espulso.

 

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine wodejiaoying.blogspot.it)

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Scritto da Giuseppe Sanzi

Giornalista di InfoOggi

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