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CAMPANIA, 28 NOVEMBRE 2012 – Il comparto tessile e d’abbigliamento campano col tempo ha subito profondi cambiamenti, perdendo molti distretti e lasciando in vita un solo polo produttivo con varie presenze nel territorio.
Questo polo è fatto di marchi conosciuti a livello Internazionale come Carpisa e Yamamay, di imprese autonome che producono con marchi propri ed infine di aziende artigiane del lusso.[MORE]
In questi anni sono state molte le aziende del tessile e d’abbigliamento a sparire dal mercato. Si pensa siano circa 1200 le imprese campane perse tra il 2006 e il 2011.
Purtroppo il periodo che stiamo attraversano di profonda crisi è la causa maggiore di chiusura in quanto non tutte le aziende registrano incrementi di fatturato e redditività.
(immagine da www.impresalavoro.eu)
Leandra Di Caccamo
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