Terremoto, Renzi: "Dobbiamo diventare più bravi sulla prevenzione"
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 1 SETTEMBRE - Nel corso di un'intervista a Rtl, il premier Matteo Renzi, parlando del sisma che ha colpito il cuore del centro Italia, torna a pronunciarsi sul tema della prevenzione e di quanto sia importante mettere in sicurezza gli edifici. "La vera questione è il tema della prevenzione. Dobbiamo diventare più bravi sulla prevenzione".
Il capo dell'Esecutivo chiede unità sul post terremoto e ribadisce che "occorre fare miglioramenti anti-sismici". In tali operazioni, il premier afferma che è necessario "coinvolgere tutte le forze politiche sul progetto 'Casa Italia', possiamo metterci tutti insieme e remare nella stessa direzione". Per gestire il progetto 'Casa Italia' "voglio mettere i migliori" sostiene con forza il Premier e sottolinea che "dobbiamo dire come spendiamo i soldi" auspicando di realizzare un "grande patto nazionale". Renzi spera anche che "le forze politiche accolgano questo appello. Di sicuro - dice il premier - lo accoglieranno i cittadini".[MORE]
"Non sprecheremo i soldi del contribuente, nessun intervento a capocchia perciò cercheremo i migliori", ci tiene a precisare Renzi e prosegue, asserendo: "Sui lavori per la ricostruzione noi i soldi ce li prendiamo, l'ho ribadito anche ieri. Sulla tutela della scuola dei miei figli non guardo in faccia a nessuno".
Si è parlato anche della nomina di Vasco Errani come commissario per la ricostruzione: "Errani di fronte al terremoto in Emilia Romagna è uno che si è tirato su le maniche e ha tenuto botta, come dicono in quella regione". Per il Presidente del Consiglio, dunque, "l'esperienza è fondamentale e quindi per questo motivo è stato nominato commissario per la ricostruzione. Errani ha lavorato molto bene", ha infine concluso.
Luigi Cacciatori
Immagine da rosadigiorgi.it