Terremoti tra Romagna e Toscana: sciame sismico in corso dalla serata di ieri

Piccole scosse tra Verghereto e Chiusi della Verna, la più forte di magnitudo 2.5 registrata nella notte

Uno sciame sismico sta interessando l’area di confine tra Romagna e Toscana, un territorio noto per la sua sismicità storica legata all’Appennino. Le prime scosse sono state registrate nella serata di ieri, a partire dalle 22:38, e secondo i dati dell’INGV il fenomeno continua nelle ore successive con movimenti ripetuti ma di lieve intensità.

Dove si trova l’epicentro

Le scosse sono state localizzate tra il comune romagnolo di Verghereto (Forlì-Cesena) e il territorio toscano di Chiusi della Verna (Arezzo). Si tratta di una zona appenninica già monitorata per la presenza di faglie attive che, nel corso degli anni, hanno dato origine a diversi eventi sismici di bassa e media intensità.

Magnitudo e frequenza delle scosse

Finora sono sei le scosse registrate, tutte contenute entro valori moderati ma percepibili localmente. La più significativa si è verificata nella notte alle 3:36, con una magnitudo 2.5, un valore che generalmente non provoca danni ma può essere avvertito dalla popolazione più vicina all’epicentro.

Un fenomeno da monitorare, ma senza allarmismi

Gli esperti ricordano che fenomeni di questo tipo non sono rari nell’Appennino e che uno sciame sismico può proseguire per ore o giorni senza necessariamente preludere a eventi più forti. Il monitoraggio è costante e al momento non risultano danni né segnalazioni critiche.

Per i residenti e chi si trova nell’area, è sempre utile conoscere le norme di sicurezza antisismica e seguire gli aggiornamenti ufficiali forniti dagli enti preposti.