TERNI, 19 FEBBRAIO 2015 – A seguito delle indagini effettuate dal Nucleo Investigativo della polizia ambientale della Finanza e coordinate dal sostituto procuratore Elisabetta Massini, dal tardo pomeriggio di ieri, sono stati eseguiti sei arresti, accompagnati da una serie di perquisizioni domiciliari, nonché nelle strutture delle acciaierie ternane.[MORE]
La complessa operazione “Acciaio d'oro”, avviata mesi addietro, è sfociata nella scoperta di un traffico illecito di rifiuti ferrosi ai danni dell'Ast di Terni (parte lesa). Dalle ricostruzioni degli inquirenti emerge che gli scarti metallici, destinati secondo una politica gestionale ad altri siti della stessa azienda, venivano dirottati a un centro di Foligno, complice dell’organizzazione criminale.
Si tratta di un volume d’affari ingente, per danni stimati solo nell’ultimo mese di oltre 100mila euro - con circa 80 tonnellate di materiale sottratto dal centro di finitura dell’Acciai Speciali Terni -, che gravano sulla già critica situazione economica dell’azienda.
Domenico Carelli
(Foto: cgilumbria.it)
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