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TERAMO, 22 APRILE 2014 – Dopo quattro giorni, come previsto, è rientrata l’emergenza gas nella zona di Teramo, un’emergenza che, dallo scorso 17 aprile, aveva lasciato nel panico circa 20 mila cittadini proprio sotto le festività.
Già dalla domenica di Pasqua, 13 mila utenze erano state riattivare dai tecnici della “2i Rete Gas” e, tra ieri e oggi, sono stati messe in sicurezza le altre abitazioni a Teramo e a Torricella Sicura (TE), dove la situazione era più critica. Restano esclusi, momentaneamente, le abitazioni senza proprietari e gli uffici senza lavoratori durante le feste per un totale di circa 2 mila utenze sul totale.
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Sono state chiuse, oggi, le cucine mobili della Protezione civile di Teramo, nel piazzale della Madonna delle Grazie, e a Torricella Sicura, in piazza Capuani, mentre è stata predisposta la chiusura del Centro Coordinamento Soccorsi da parte del prefetto di Teramo, Valter Crudo. I cittadini potranno ancora rivolgersi ai “punti di raccolta segnalazioni”, aperti dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 18, per richiedere la loro attivazione o per segnalare eventuali problemi.
Con l’emergenza rientrata, è partito il lavoro della Magistratura e del sindaco, Maurizio Brucchi, per individuare cause e colpe di quanto accaduto. Il sindaco ha già presentato un esposto alla Procura della Repubblica denunciando “L’interruzione di pubblico servizio” con particolare riferimento ai bar, pizzerie e altre attività commerciali costrette a chiudere durante le festività a causa del guasto; in particolare, Brucchi, ha proposto un’azione civile nei confronti dei responsabili dei danni economici alle suddette attività..
Erica Benedettelli
[immagine da newsabruzzo]
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