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PECHINO, 30 OTTOBRE 2012 - Intorno alle 10.00 di questa mattina, ora locale, 4 navi militari e 2 pescherecci hanno raggiunto delle imbarcazioni giapponesi nelle acque di alcune isole contese, esponendo dei cartelli elettronici che recavano la scritta: «abbandonare immediatamente le acque territoriali cinesi».[MORE]
Il Giappone non ha esitato a presentare una protesta formale all’ambasciata di Tokyo, in quanto non è la prima volta che si verifica una situazione del genere. Da sempre il dominio sulla zona è conteso anche dallo stato del Taiwan e la controversia che è andata crescendo negli anni sta iniziando a creare tensioni a livello economico tra le contendenti.
Le isole Senkaku (Diaoyu per i cinesi) sono un insieme di scogli disabitati ma attorno ai quali pare ci siano ingenti risorse energetiche oltre al fatto che rappresentano una strategica area di pesca in quanto ospitano diverse specie marine.
Massimiliano Chiaravalloti
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