Tennistavolo: la Marcozzi Cagliari prima in C1, il Quattro Mori dice arrivederci alla A1 femminile

domenica 6 aprile, 2014

CAGLIARI, 6 APRILE 2014 -

Con la nitida vittoria sul Tennistavolo Guspini i ragazzi della C1 consolidano la prima posizione in classifica e strappano il tagliando per la serie B2. Comprensibile la felicità del trio marcozziano composto da Federico Concas, Johnny Oyebode e Massimo Ferrero. Sintetizza la contentezza del team lo stesso Concas, ottimo veterano e uomo mastice: “Nonostante la giornata sottotono di Johnny – dice - siamo riusciti a portare a casa una bella vittoria (5-0) che ci permette di vincere il campionato! Sono contento perché lo abbiamo iniziato con qualche sconfitta di troppo ma poi abbiamo terminato con belle vittorie. Forse la partita chiave che ci ha dato la fiducia per un epilogo in crescendo è stata quella di ritorno contro Il Cancello Alghero vinta grazie alla collaborazione di Giuseppe Rossi che aveva sostituito il piccolo Oyebode, impegnato in nazionale. Alla fine è stato un campionato sempre aperto, deciso all'ultima partita. Ora ci godiamo la promozione in B2 e forza Marcozzi”.
E a proposito di B2 chiusura col botto anche per la “rossa” di Marco Sarigu, Alessio Meloni e Mario Bistrussu che si piazza definitivamente al terzo posto. Nell’ultima gara stagionale è stata battuta la Libertas Sassari per 5 a 1.
In D1 arriva un successo sulla Fintes con realizzazioni di Marco Poma (2), Mattia La Gaetana (2) e Edoardo Loi. Seppur con una partita da recuperare il secondo posto è assicurato.

CAMPIONATO DI SERIE A1 FEMMINILE 2013/14
Girone UNICO
VII GIORNATA DI RITORNO
Domenica 6 APRILE 2014– ore 10:00
Palatennistavolo–Via Crespellani – Cagliari

QUATTRO MORI CAGLIARI 2
Pilloni - Bagina
POLISPORTIVA BAGNOLESE ASD 4
Yuan – Semenza – Yuan - Semenza

LA POCA COMBATTIVITÁ DI OGUNDELE CONDIZIONA LA GARA

Le forti motivazioni della compagine lombarda hanno fatto la differenza anche se il Quattro Mori vende cara la sua pelle benché emaciata. La Bagnolese ottiene il passaggio alle semifinali scudetto nelle quali incrocerà lo Zeus Quartu. Quello di oggi si spera che sia solo un arrivederci da parte del sodalizio di via Crespellani nei confronti della massima serie nazionale.
Nel match d’apertura Irina Bagina strappa un solo set alla favorita orientale Yuan Yuan. Con lo stesso risultato anche Ganiat Ogundele si arrende alla sempre verde Cristina Semenza. A sorpresa giunge il successo di Maria Rita Pilloni che riesce ad avere la meglio sul gioco difensivo ad oltranza di Alessia Turrini. Purtroppo la condizione di Ogundele non è simile a quella fatta vedere nella scorse giornate e alla pongista nigeriana non resta che arrendersi anche a Yuan. Le speranze di acciuffare un pareggio accrescono con Bagina che recupera due set di svantaggio (al terzo set era sotto 10 – 8 e un time out le è stato provvidenziale) e fissa il risultato sul 3 a 2 in suo favore. Ma la Semenza vista oggi non lascia scampo neppure a Pilloni che cede in soli tre set.[MORE]

E POI TUTTI A CASA APRILE PER UN PRANZO DA FAVOLA

La parentesi più bella è stata il terzo tempo organizzato nel rustico paulese del tecnico Giorgio Aprile con la presenza di circa venti invitati. Oltre alla delegazione di Bagnolo San Vito composta da nove persone, hanno partecipato non solo le atlete di casa, ma anche i massimi dirigenti marcozziani e il direttore tecnico Massimiliano Mondello.
I complimenti per il pranzo tipicamente sardo sono stati unanimi e ovviamente erano rivolti alla signora Loredana Deidda, alla figlia Luna e allo stesso marito Giorgio che si sono dati da fare ai fornelli con tanto entusiasmo. Culurgiones, civraxiu ripieni, tre gusti di panadas, treccia, cozze gratinate, creme di formaggio, vino casareccio di Sinnai, sebadas, dolci al miele e il gran finale con le rose di mele create da Luna. Nel clan ospite la cinese Yuan Yuan armata di macchina fotografica non si è persa una pietanza, e ha mostrato tanta curiosità per gli ingredienti utilizzati. “Lo abbiamo fatto volentieri – ha dichiarato Giorgio Aprile – perché gli amici di Bagnolo San Vito si sono confermati squisiti, socievoli e poi non volevamo dimenticare la bella accoglienza che ci hanno riservato nel loro paese”.
Per quanto concerne la gara di questa mattina c’è un po’ di dispiacere per le due sconfitte patite da Ganiat Ogundele che rappresenta l’elemento di forza della squadra. Giorgio Aprile è invece contento per il pronto riscatto di Irina Bagina che nella sua penultima apparizione aveva perso incredibilmente contro Miriam Sattler del Tramin. E poi ha di sicuro colpito lo stato di forma della quarantaduenne Cristina Semenza che oggi ha combattuto con una freschezza atletica tipica di una ventenne.
“Lasciamo un campionato che rispetto allo scorso anno è accresciuto di livello – continua Aprile – e noi non siamo stati alla sua altezza, forse perché le nostre ragazze hanno attraversato dei periodi di forma a corrente alternata. All’andata Irina Bagina aveva fatto bene, poi è calata nel girone di ritorno; Ganiat ha fatto esattamente il contrario, mentre Maria Rita ha più volte sottolineato come durante la settimana, causa lavoro, praticamente non si è mai allenata; durante i match ha sempre combattuto ad armi pari, ma le è quasi sempre mancato quel colpo di reni finale che palesa il deficit di preparazione rispetto ad avversarie che stazionano quotidianamente in palestra”. Ora si sta ragionando sulla formazione da creare per il prossimo anno in A2 ma ancora è tutto top secret.

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