Tennistavolo: la Marcozzi Cagliari a caccia della finale scudetto

giovedì 27 febbraio, 2014

CAGLIARI, 27 FEBBRAIO 2014 -

SALE L’ADRENALINA, I TIFOSI SOGNANO

Un’ebbrezza provata tante volte dalla vecchia Signora del Tennistavolo. Ma non ci si stufa mai di essere protagonisti nelle fasi decisive per l’assegnazione di uno scudetto. Con lo stesso entusiasmo di sempre la Rossa di Mulinu Becciu proverà a scardinare le resistenze del team carrarese per approdare alla settima finale scudetto della sua storia.
Grazie al secondo posto conseguito nell’ultima giornata della regular season, battendo in volata proprio i campioni d’Italia in carica, il trio allenato da Massimiliano Mondello si trova a gestire una situazione lievemente favorevole che gli consente di poter superare la semifinale con due pareggi e col beneficio di disputare gara due al Palatennistavolo di via Crespellani.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2013/14
Girone UNICO
ANDATA SEMIFINALE SCUDETTO
Sabato 1 MARZO 2014– ore 17:00
Palazzetto dello Sport–Via Giovan Pietro – Avenza – Carrara (MS)

APUANIA CARRARA
MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI[MORE]

RITORNA BOBOCICA MA GLI EQUILIBRI NON MUTANO

Gli atleti marcozziani sanno che il turno può essere superato. Anche se dall’altra parte del tavolo si paleserà nuovamente il numero 1 d’Italia Mihai Bobocica (78,5%) che due settimane fa aveva disertato la contesa cagliaritana. Solo in tre sono riusciti a batterlo in questa stagione e tra loro c’è l’orientale in stanza a Cagliari, Liu Yi (75%), che è reduce da otto vittorie consecutive e nelle ultime quindici gare è stato superato solo due volte (Rech e Stoyanov). Detto dei due leader carismatici delle squadre, non da meno saranno gli altri protagonisti.
Alessandro Baciocchi (56,2%) per due volte ha incontrato il suo ex compagno Stefano Tomasi (52,9%) in questa stagione, battendolo in entrambe le circostanze. Il pongista trentino non è riuscito a piegare nemmeno le resistenze di Liu Yi. I meno prolifici delle due compagini sono Paolo Bisi (43,7%) e Mattia Crotti (40%), altro ex del sodalizio cagliaritano. I due si sono incrociati sia all’andata, sia al ritorno e il magiostrino l’ha sempre spuntata. Ed ha prevalso pure su Baciocchi.
MASSIMILIANO MONDELLO SOGNA LA FINALE

Quello dell’anno scorso non lo considera, c’erano appena quattro squadre in lizza. Il suo primo vero play off da tecnico è questo.
Massimiliano Mondello ha un grande desiderio da realizzare: attaccare un altro scudetto accanto agli altri quattro che sovrastano l’area di gioco del Palatennistavolo: “C’è pure lo spazio” aggiunge scherzosamente il campione di Vibo Valentia.

La finale è un sogno o può diventare realtà?
Siamo arrivati secondi nella regular season però mi piacerebbe disputare la finale. Avendo conquistato tre punti su quattro proprio contro il Carrara, vorrei che la cosa si ripetesse anche in semifinale playoff.

Però nell’ultima disputa mancava Bobocica…
Chi non c’é ha sempre torto. Io voglio la finale, mi piace vincere. Bisogna mettere in conto le sconfitte, però io entro in campo sempre e comunque per vincere.

E se anche arrivasse la finale, ci sarebbe un Castel Goffredo davvero imbattibile…
Non mi fanno paura neanche loro. Ce la giochiamo con tutti. Come faccio notare da due anni a questa parte, i miei ragazzi devono dare tutto quello che hanno dentro, e se così accade posso accettare anche le eventuali sconfitte. Ma non tollererò che a fine gara uno dei miei ragazzi azzardi dei “se” o a dei “ma”.

Perché l’Apuania si può battere?
Perché conto sulla freschezza atletica dei miei giocatori. Sono molto giovani e hanno dei margini di miglioramento, a differenza degli avversari che essendo più maturi giocano d’esperienza. Quindi spero tanto che Liu, Paolino e Alessandro tirino fuori gli attributi per vincere.

Almeno un po’ emozionato?
L’emozione c’è, però grazie ad un grande bagaglio d’esperienza riesco ad arrivare all’appuntamento abbastanza distaccato. Soprattutto per non agitare i miei giocatori che al contrario di me, si giocano il match e devo pensare a tranquillizzarli. Le tensioni non devono fuoriuscire, semmai mi sfogo mentre giocano. Durante la gara faccio il possibile per trascinarli, mi piace fare così.

Hai già elaborato una tattica?
Sto applicando degli schemi specifici da utilizzare in base alle caratteristiche di Bobocica, Tomasi e Crotti. Ma non sto facendo niente di mirabolante, è scontato che un allenatore prenda di questi accorgimenti. E poi ci sono anche gli avversari, dipende anche da loro se certe tattiche funzionano o meno. Non stiamo parlando degli ultimi arrivati ma di forti giocatori italiani che hanno detto la loro anche a livello internazionale.

Paolino Bisi ha raggiunto i suoi compagni da diversi giorni
Sta facendo allenamenti di qualità e i risultati già si vedono. Sono molto contento, il suo gioco si sta sempre di più velocizzando.

Liu Yi sta bene e lo sta dimostrando anche in campo. E da Alessandro Baciocchi i tifosi cosa si devono aspettare?
Anche lui si sta allenando benissimo e questo mi preoccupa. Perché quand’è così pensa di poter fare tutto ed invece è a quel punto che casca l’asino. Deve pensare a non strafare e a mantenersi concentrato.

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