Telefonata muta di Berlusconi a Floris durante Ballarò
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 23 SETTEMBRE - Berlusconi chiama Floris ieri sera durante la prima della nuova stagione di "Ballarò". La prima chiamata arriva a sorpresa per tutti i presenti in studio, ma viene rinviata perché improvvisamente cade la linea. Dopo si ritenta il collegamento, ma dall'altra parte del telefono non si sente parlare nessuno.[MORE]
Un finale a sorpresa per la puntata di “Ballarò”, in onda su Raitre, che si conclude con le scuse da parte del giornalista - conduttore Giovanni Floris verso i telespettatori.
L'intervento di Silvio Berlusconi arriva a sorpresa, lasciando di sasso lo stesso conduttore che " visto il momento difficile per il Paese", come lui stesse dice durante la diretta, era prontissimo ad accogliere una telefonata del Premier.
Del resto proprio l'anno scorso la redazione del programma era arrivata ad una scelta importante : quella di non accettare più alcuna chiamata in diretta del Premier, dopo che si verificò un duro scambio di battute tra Floris e lo stesso Berlusconi.
E' lo stesso Floris a commentare così : " Avevo detto che avremmo invitato in studio il presidente, ma visto il momento difficile siamo certi che risponderà alle nostre domande".
La prima telefonata, annunciata da un telefonista della trasmissione, viene immediatamente passata in diretta con lo studio, ma non si sente nulla. Si cerca di ripristinare il collegamento e nell'attesa viene mandato in onda un servizio. Ma ahimè non c'è nulla da fare, mentre in tutto questo anche gli ospiti in studio si stavano preparando le domande da fare al Premier, certi e sicuri di potergli parlare. Si cerca di recuperare la chiamata, ma alla fine senza alcun risultato.
Al conduttore Floris non resta che chiudere la trasmissione e salutare il pubblico a casa con una battuta ed un sorriso : "Nella lunga teoria di telefonate con il premier non poteva mancare anche la 'mutà: un classico di tutti noi nella vita normale di tutti i giorni".
Emanuele Ambrosio - Redazione Emilia Romagna
Autore
