Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
OSAKA(GIAPPONE), 15 MARZO 2013 - La cultura asiatica fonda le sue basi per medicamenti e cure su infusi ed erbe officinali, che apportano notevoli benefici al corpo quanto alla mente. Infatti il Sol levante sembra avere sempre un rimedio contro tutti i mali, probabilmente influenzati spesso dalla loro storia teologica.
Non a caso e come giusto che sia, una rilevante scoperta è stata fatta qualche giorno fa nei laboratori della seconda città nipponica più grande di tutto di tutto l’arcipelago giapponese, Osaka. Dal Japan's National Cerebral and Cardiovascular Center diversi ricercatori in team hanno scoperto che il mix di tè verde con caffè, aiuta e riduce il rischio di ictus.[MORE]
Questo è quanto emerso da un’indagine durata tredici anni, su un campione di pazienti giapponesi di 83.269, con problemi circolatori e cardiovascolari. Nell’arco di questi lunghi anni hanno bevuto caffè e tè verde, si è evinto cosi che sorseggiate entrambe regolarmente, vanno a diminuire del circa 20-30% i problemi e complicazioni legate agli infarti ed ictus.
Yoshihiro Kokubo, responsabile dell’analisi effettuata, spiega e precisa: «È il primo studio su larga scala che esamina l’azione combinata di tè verde e caffè sul rischio di stroke. E la buona notizia è che per difendersi basta un piccolo cambiamento degli stili di vita: aggiungere alla dieta una tazza di tè verde al giorno».
È ben noto da sempre delle proprietà antiradicali liberi, antiossidanti e antinfiammatorie di cui godono le due bevande, a cui vanno ad aggiungersi l'acido clorogenico all’interno del caffè e le catechine del tè, di ausilio salutare per il cuore.
(fonte: it.123rf.com)
Rosalba Capasso