"Te la do io l'America!" Grillo e le sue 13 società in Costarica
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SAN JOSE' - COSTA RICA , 7 MARZO 2013 - Beppe Grillo in affari in Costarica. Un reportage del settimanale “L’Espresso”, in edicola domani, svela il “tesoretto” più o meno occulto del leader a Cinque stelle in terra centroamericana..
Walter Vezzoli, factotum di Grillo, sarebbe il titolare di molte di queste società. Ma anche la cognata, la sorella di sua moglie Parvin, di origini iraniane sarebbe intestataria di alcune di esse. In totale, le società di investimento sarebbero ben tredici. Un terzo amministratore di tali societò sarebbe un italiano coinvolto anni fa in un'indagine per narcotraffico.
Le società appaiono dotate di capitali sociali minimi. Il loro oggetto è l'investimento di danaro in beni finanziari ed immobiliari. Una di esse, la Ecofeudo, starebbe per realizzare un resort extra lusso da 30 ettari da costruire sulle colline della baia Papagayo, sul versante dell’Oceano Pacifico.
Nel resort le ville saranno di alto livello, con superfici sino a 750 metri quadri coperti. Beppe Grillo di certo soldi da investire ne ha e fin qui nulla di male. Le perplessità le suscita però il fatto che per far ciò utilizzi un così elevato numero di società, avvalendosi anche di diversi "prestanome".
Il continente americano e in particolare il Centro-America sono luoghi dove investire può essere lungimirante, certo. La Costa Rica è poi una sorta di Eden celebrato per la mitezza del clima e degli abitanti, la vocazione ambientalista e le bellezze "da cartolina".
Tuttavia, un tipo di investimenti troppo "disinvolto" potrebbe nuocere all'immagine di un paladino della trasparenza come Grillo. Viene allora beffardamente in mente un vecchio programma di Grillo, quando questi era uomo di spettacolo in senso stretto: "Te la do io l'America!" [MORE]
Raffaele Basile