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VAL DI SUSA, 6 MARZO 2012 – Non si placano le polemiche e le tensioni di questi giorni intorno alla Tav. Mentre migliorano le condizioni di Luca Abbà su cui il Dipartimento Emergenza e Accettazione del Cto di Torino ha sciolto lo prognosi. Oggi l’amministratore delegato delle ferrovie dello stato, Mauro Moretti, risponde sull’ipotesi di un cambio di tracciato della Tav in Val Susa. Secondo Moretti si tratta di un’infrastruttura che oggi l’Ue non ha e a tale scopo vengono costruiti i corridoi ferroviari come quello in oggetto. Utile anche per competere con altri grandi del pianeta ( vedi la Cina ) che su questo stanno investendo. Sembra essere in sintonia con le dichiarazioni dell’amministratore di Fs il ministro dell’ambiente Corrado Clini.
Anche Clini punta sulla necessità della linea dell’alta velocità per la modernizzazione del paese che ci permetterebbe di competere con le altre potenze europee. Pone l’accento sul fatto che il progetto sia sostenibile ( forse unico in Europa a fregiarsi di tale caratteristica ) e che l’impatto ambientale dello stesso oggi sia notevolmente ridotto.[MORE]
Le polemiche e le manifestazioni No Tav sarebbero, per Clini, frutto di informazioni sbagliate riguardo l’impatto ambientale in Val di Susa. “ Si tratta di un percorso totalmente in galleria, tranne tre chilometri “ queste le parole con cui ha chiuso il suo intervento a margine della conferenza sul treno verde di Legambiente alla Stazione Termini di Roma. Conferenza a cui anche Moretti era presente.
Il Presidente della regione Piemonte, Roberto Cota, sostiene che un clima di intimidazione insostenibile gravi sugli amministratori di certi comuni della valle solo perché cercano di fare con responsabilità gli interessi del proprio territorio. Per questo lo stesso Cota ha deciso di convocare un tavolo intorno al quale saranno invitati a sedere tutti gli amministratori pubblici indipendentemente da quella che è la loro posizione sulla Tav. Un tavolo attraverso il quale si cercherà di gestire la situazione ma a cui non verranno prese decisioni di merito, si tratterà in definitiva di un incontro attraverso il quale tutti i sindaci e dirigenti locali saranno invitati a redigere insieme un pacchetto di richieste da presentare al Governo.
Ad oggetto opere necessarie per il territorio, interventi sulla linea ferroviaria attuale e altri di carattere fiscale. Anche il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, si trova in queste ore a Torino. Arrivato a Palazzo Madama per partecipare ad un incontro di studi per celebrare il ruolo della magistratura ordinaria nell’Italia unita. Presenti anche il ministro della Giustizia, Severino, il vicepresidente del Csm Vietti e i vertici della Corte di Cassazione. Ad accogliere il Presidente della Repubblica gli alunni della scuola elementare D’Assisi di Torino che hanno intonato l’inno di Mameli ed anche un canto di benvenuto.
Napolitano ha già dichiarato che non incontrerà i sindaci dei comuni della Val di Susa. Mentre poco fa un foglio di via con divieto di ritorno per un anno in 7 comuni della valle è stato notificato dalla Questura di Torino al manifestante No Tav Turi Vaccaro. L’uomo ha tentato di salire sul cancello di una abitazione privata accanto ai cordoni di sicurezza delle forze dell’ordine proprio intorno a Palazzo Madama dove Napolitano era intento a partecipare al convegno per cui oggi si è recato nel capoluogo piemontese.
Daniela Dragoni