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TARANTO, 1 LUGLIO 2016 - Di Taranto si parla negli ultimi tempi per le pesanti problematiche legate alla non felice esperienza dell’industrializzazione siderurgica. Come avvenuto per altre località italiane ricche di bellezze e storia ( Bagnoli, Piombino, ecc…) alcuni decenni di dissennata e velleitaria politica industriale hanno appannato secoli di storia di quei luoghi.
Taranto è una città con quasi tremila anni di storia , in quanto fu fondata nell’VIII sec. a.C. dalla greca Sparta. Gli spartani non saranno stati raffinati come gli ateniesi, ma comunque sono stati portatori di una civiltà evoluta. Per secoli la città pugliese è quindi stata sofisticata culla di Pensiero e di Bellezza grazie alla filosofia e all’arte. In essa si sono inoltre sviluppate consolidate tradizioni marinare, agricole, artigianali e musicali. Il tutto in un contesto paesaggistico del quale rimane traccia di bellezza a dispetto delle profonde ferite inferte al territorio.
Come sintetizzare tutto ciò? La creazione di un brand urbano sembrerebbe una soluzione ottimale, tale da assicurare in un sol colpo senso di appartenenza degli abitanti e riconoscibilità internazionale.[MORE] Il movimento Artisti Uniti per Taranto ha quindi elaborato il logo Taranto, la Città Spartana, già registrato nel 2013 e solo ora lanciato con iniziative concrete. È poi sorta l’associazione Taranto città spartana.
Sono stati condotti studi su utenti interpellati fra New York, Rio De Janeiro, Sidney e Mosca. Quasi nessuno di loro conosceva la città di Taranto, ma alla domanda “conosci gli Spartani?”, la risposta è stata unanime. Gli “spartani”, parallelamente agli ateniesi, rappresentano nell’immaginario comune alcuni ideali virtuosi dell’antica Grecia, quali un forte senso di appartenenza alla comunità, la solidarietà, la sobrietà, la predisposizione ad affrontare ogni tipo di avversità. Ecco allora che Taranto si rifarà l’immagine disastrata dall’invadenza dell’ILVA grazie al brand spartano: uno scudo con al centro il simbolo greco della lambda lacedemone (Λ). I
ll marchio ispirato al legame fra Taranto e Sparta va già facendosi rapidamente strada fra le attività cittadine e potrebbe presto diventare istituzionale, ovvero simbolo dell’amministrazione comunale. Nel frattempo, lo scorso anno, Taranto ha voluto rinsaldare l’antico legame con Sparta dando vita a un gemellaggio con l’odierna cittadina greca, erede anch’essa un po’ decaduta di quella che fu una delle più grandi e influenti polis della Grecia antica.
RAFFAELE BASILE