Taranto iniziativa per i piccoli ricoverati del reparto Oncoematologia Pediatrica

martedì 23 ottobre, 2018

TARANTO, 23 OTTOBRE – Una sorpresa speciale giovedì prossimo alle ore 10 per i piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Lo annuncia l'Asl di Taranto comunicando che “su iniziativa del Lions Club Taranto Poseidon, nella persona della presidente Angela Pozzessere, “Zia Caterina” tornerà a Taranto a bordo del suo magico Taxi e del TaxiHome, la nuova casa viaggiante dei “SuperEroi”, come lei chiama i bimbi speciali con patologie oncologiche che combattono ogni giorno la loro battaglia di diritto alla vita”.

Caterina Bellandi, è la tassista pratese, in arte “Zia Caterina” che con il suo stile alla Patch Adams, con un cappello decorato di fiori, un mantello, bracciali e collanine, a bordo del suo TaxiHome, ereditato dal compagno scomparso proprio a causa di un cancro, ai polmoni, da tempo trasporta gratuitamente i bambini affetti da tumore e i loro genitori verso l’ospedale. “Quel taxi è diventato un posto così pieno di bene da essere diventato anche un camper”

“La visita di ‘Zia Caterina’ nel reparto di Oncoematologia Pediatrica di Taranto” - sottolinea l'Asl ionica - “è stata organizzata grazie alla sensibilità del direttore dei reparti di Oncooematologia Pediatrica e di Pediatria, Valerio Cecinati, e alla collaborazione dell'associazione ‘Simba onlus’, sigla, quest'ultima, che sta per "Sempre Insieme per il Mondo dei Bambini".

Per la presidente dell'associazione, Deborah Cinquepalmi, "noi, da circa 10 anni, ci occupiamo di fornire, attraverso donazioni e attività di volontariato attivo, sostegno e accoglienza ai bambini e alle famiglie in degenza presso i reparti di Pediatria e Oncoematologia Pediatrica dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Con “Zia Caterina” abbiamo costruito negli anni un legame di sostegno reciproco nel servizio rivolto ai piccoli pazienti dei reparti". “Zia Caterina” - rende noto l'Asl di Taranto - “conosciuta in tutta Italia per la missione che svolge a bordo del suo Taxi Milano 25, dopo la perdita del suo compagno tassista, Stefano, morto di cancro ai polmoni, ha deciso di dedicare la sua vita ai malati oncologici, trasformando il taxi ereditato in un luogo magico, tutto colorato, e dotato di una rampa per renderlo accessibile anche a chi ha problemi di disabilità motoria”.

Luigi Palumbo

Fonte immagine: quinewsfirenze

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