Strage in Pakistan, per i frati di Assisi "I bambini non si toccano"

martedì 16 dicembre, 2014

ASSISI (PG), 16 DICEMBRE 2014 – Il bilancio ufficiale dell’attentato alla scuola militare di Peshawar, in Pakistan, da parte di un commando di kamikaze talebano del TTP sale a 141 morti, tra cui 132 bambini, e circa 150 feriti.

Da ogni angolo del pianeta si levano parole di dolore e di condanna per quanto accaduto, una strage epocale. «Un attacco atroce e vile» ha commentato il premio Nobel Malala Yousafzai, che ha aggiunto: «Ho il cuore infranto davanti a questo atto di terrore senza senso e a sangue freddo che si sta svolgendo sotto i nostri occhi a Peshawar».[MORE]

Si unisce al coro padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, che lancia il monito: «I bambini non si toccano». «L’attacco dei Talebani alla scuola militare di Peshawar - continua padre Enzo Fortunato - ci lascia disorientati e disgustati. Come è possibile uccidere un altro uomo, come è possibile uccidere dei bambini inermi, innocenti e indifesi? Basta con questa violenza disumana. Non esiste ragione o religione che possa giustificare la barbarie. Nel nome di san Francesco convertite il vostro cuore alla pace».

Domenico Carelli

(Foto: ilmessaggero.it)

Argomenti:

strage-in-pakistan-frati-assisi