Stipendi non pagati, gli operai occupano il cantiere del carcere di Uta
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
UTA, 16 FEBBRAIO 2012 – Stamane i 55 lavoratori impegnati nella costruzione del nuovo carcere ad Uta, in provincia di Cagliari, hanno occupato il cantiere, per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi arretrati. L’iniziativa di oggi, segue quella avvenuta lo scorso gennaio, quando vi era stato un incontro tra una delegazione degli operai e un rappresentate del Ministero delle Infrastrutture, anche in quell’occasione era stato fatto presente il mancato pagamento di stipendi e tredicesime da parte delle aziende Opere Pubbliche, Opere Idriche e Opere Stradali. Quello che più lascia perplessi i lavoratori è il fatto che l’impresa Opere Pubbliche abbia già incassato i finanziamenti per la realizzazione dell’opera, ma ancora gli stipendi non sono stati pagati. <<Oggi le forze dell’ordine – ha dichiarato il segretario generale della Fillea Cgil, Walter Schiavella – hanno identificato tutti i lavoratori e i sindacalisti presenti all’occupazione ma il vero fuori legge è l’impresa, che non rispetta gli accordi sottoscritti e non versa i salari ai propri dipendenti>>. Dallo stesso è poi partita la richiesta al Ministero delle Infrastrutture per garantire un intervento urgente e per evitare che la situazione precipiti.[MORE]
Fonte immagine: 247.libero.it
Stefania Schirru