Stato-mafia, Fede: "Dell'Utri sa e si mangia Berlusconi". Smentita immediata: "Solo falsità"
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ROMA, 22 MAGGIO 2014 - Emerge da una conversazione riportata dall'agenzia di stampa Ansa, che Emilio Fede, intercettato al telefono con il proprio personal trainer, si sarebbe lasciato sfuggire alcune affermazioni su Marcello dell'Utri. «Guarda a Berlusconi cosa gli sta mangiando. Perché lui è l’unico che sa... Ti rendi conto che ci sono 70 conti esteri, tutti che fanno riferimento a Dell’Utri?» - queste le parole che avrebbe pronunciato Fede.
Tale conversazione fa parte di un nastro ripultito dai rumori di fondo e inviato a maggio dalla Procura lombarda ai pm di Palermo. L'intercettazione in questione si trova ora depositata agli atti del processo sulla trattativa Stato-mafia e molti dei dialoghi contenuti, che risultano scarsamente comprensibili, conterrebbero riferimenti a presunti rapporti tra Berlusconi, Dell'Utri e la mafia.[MORE]
Emilio Fede non ha fatto attendere la propria replica ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, facendo riferimento a una denuncia depositata due mesi fa contro Gaetano Ferri: «È tutto falso, l’ho già detto ai magistrati e ho denunciato quel truffatore per calunnia e minacce gravi. Lui ha manipolato le mie dichiarazioni. È un truffatore, è stato in galera, imbrogliava la gente travestito da rappresentante delle forze dell’ordine, sono cose che sanno tutti».
Poi ha proseguito: «Quel che fa testo è quello che io ho sempre detto ai magistrati di Palermo: sapevo che Berlusconi si preoccupava della famiglia di Mangano che veniva tenuto in galera perché rivelasse qualcosa contro il presidente e che aveva chiesto anche a Dell’Utri di occuparsene, ma sono cose che sanno tutti, erano scritte sui giornali».
Valentina Vitali
(Foto: www.ilgiorno.it)