Spending review, Conapo ai Partiti: Non ridurre assunzione Vigili del Fuoco
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ROMA, 20 LUGLIO 2012- (Riceviamo e pubblichiamo) In data odierna il CONAPO ha partecipato ad un incontro organizzato presso il Partito Democratico, coordinato dall’ On.le Emanuele Fiano, ed i rappresentanti sindacali del Comparto Sicurezza e dei Vigili del fuoco. L’incontro si è aperto con un introduzione dell’On.le Fiano che ha illustrato gli effetti del decreto legge 95/12 sulla spending review, sia per i tagli alle pubbliche amministrazioni, sia per la riduzione sulle assunzioni in riferimento al turn over del personale, come già contestato dal CONAPO.
Quando la parola è passata alle rappresentanze sindacali, il CONAPO ha espresso dubbi sulla condotta del Governo poiché prima un preciso disposto normativo garantiva per i Vigili del fuoco il 100% del turn over ovvero tante persone cessavano dal servizio ed altrettante ne dovevano essere assunte, mentre con l’applicazione del decreto legge 95/12 per il triennio 2012‐2014 solo il 20% dei pensionamenti potrà essere assunto, percentuale che salirà al 50% nel 2015 per tornare al 100% nel 2016. Questo decreto legge tra l’altro salta fuori quindici giorni dopo l’incontro avuto con il Ministro dell’Interno Cancellieri che ci aveva rassicurati, dopo i suoi ripetuti incontri con il capo del Governo, che ai Vigili del fuoco non sarebbero stati attribuiti ulteriori tagli della spesa pubblica mentre nell’ultimo decreto si calcolano circa 75 milioni di euro di tagli che si vanno ad aggiungere a tutti quelli degli anni precedenti che hanno portato i Vigili del fuoco sull’orlo del baratro dell’ingestibilità tecnico‐finanziaria e operativa.[MORE]
Tra l’altro l’eventuale riduzione di organico porterebbe all’inevitabile chiusura di parecchi distaccamenti sul territorio con evidente penalizzazione del soccorso tecnico urgente erogato alla popolazione. Due parole sono state spese anche sulla necessità di modificare la norma che struttura il Dipartimento dei Vigili del fuoco con a Capo un prefetto ed il Corpo nazionale comandato dal un dirigente proveniente dai ruoli operativi ovvero una struttura a due teste. Si rende pertanto necessario modificare la norma, così come espresso dall’unanimità del consesso sindacale durante l’audizione tenuta presso la 1° Commissione Affari Costituzionali della Camera prevedendo un unico Dirigente proveniente dai ruoli dei Vigili del fuoco, che assume la qualità di prefetto, in coerenza con i compiti di sicurezza pubblica dei vigili del fuoco.
Sul problema assunzioni il CONAPO ha chiesto una decisa presa di posizione del Partito Democratico che, stante le problematiche esposte si dovrebbe fare carico di rappresentare al Governo le criticità a cui andrebbe incontro il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco se non interverrà una modifica al testo normativo del decreto legge 95/12. L’incontro si è chiuso con la richiesta e rassicurazione che il PD presenterà un emendamento di modifica dell’art. 14 del decreto legge 95/12 nel quale verrà chiesto di ricoprire il 100% del turn over e che verrà presentato un altro emendamento per la variazione dell’assetto normativo del Dipartimento con la previsione di un unico Dirigente generale proveniente dal carriera dei Vigili del fuoco. Come CONAPO poi, stiamo inoltre contattando le altre forze politiche per richiedere analogo impegno e garantire il 100% di assunzioni. Vi aggiorneremo su cosa Il Segretario Generale effettivamente accadrà in parlamento !
Il Segretario Generale CONAPO Sindacato Autonomo VVF, C.S.E. Antonio Brizzi
(Comunicato Stampa CONAPO)
La Redazione