"spaghetti Paradiso", lo Stalking romanzesco di Persico

martedì 28 giugno, 2011

Mola di Bari, 28 giugno 2011 - “Beati i perseguitati”, è l’annuncio evangelico di speranza per chi, sulla terra, è stato vittima di persecuzione. Difficile però crederci, perché risulta sempre una poltrona scomoda,dover ricorrere ad un espediente religioso per giustificare un atto fuori di senno. Ma di speranza, in tutto ciò, fors’anche senza volutamente essere di cristiano rigore, si nutre l’avvocato NICKY PERSICO, che in quest’estate 2011 ci regala il suo primo romanzo. Fa da sfondo tematico proprio lo STALKING, pappa quotidiana per l’avvocato Nicky (bell’uomo, alto, con il coraggio di un vero praticante della giustizia, fondatore della Rete nazionale Antistalking, anche). Tutto si concentra sulla figura di una ragazza, LARA,[MORE] intorno a cui ruota una trama dove, come in una fiaba, c’è l’ipocrisia cattiva della gente falsamente perbene e dall’altra quella schiera di anime che , senza fare alcunché, di trovano ad un certo punto della loro vita, immobili in una tagliola rimasta per strada. La tagliola sarebbe lo scatto di follìa di soggetti che perseguitano qualcuno, per costringerlo ad un buio che è lo stesso della propria solitudine.

Il CULTURECLUBCAFè di Mola presenta su QUESTO tema, il romanzo “Spaghetti PARADISO” (chiederemo perché la scelta di questo titolo strambo!) di Aliante Editore, con l’apporto della scrittrice GENISI (l’avevamo conosciuta con il suo “la circonferenza delle arance”), ANNELLA ANDRIANi (padrona di casa del Presidio del Libro locale) e la Dott.ssa SIMEONE, sessuologa clinica, esperta anche in degenerazioni psicologiche in campo relazionale e disturbi psichici sfocianti in atti persecutori.

Giovedì 30 GIUGNO ci si confronterà quindi su un romanzo dove un avvocato dovrà ripercorrere storie differenti, dove due ragazze riveleranno una vita strangolata dalle mani impietose di altri, e dove il segreto della manipolazione verrà svelato, come i canini di un lupo mannaro. La PUGLIA, scenario prediletto da Persico, farà da sfondo, con i suoi ulivi, il mare, la forza di chi crede che non c’è mai un male assoluto che non abbia rimedio. Il vero segreto, forse, sta nel non fermarsi all’apparenza di un’identità. Forse, nel credere nella forza rivelatrice della storia e nella libertà, che passa ad un certo punto dalla voglia di riscatto, dalla decisione, ad un certo punto, di lasciarsi proteggere.

L’ingresso, come sempre, è libero. Start: ore 20:30. Castello Angioino di Mola di Bari

*Anna Ingravallo

in foto, immagine di repertorio dul tema Atti persecutori by www.iospio.org

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