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- Vibo Valentia, 29 mar. - I militari dell'Arma, pochi giorni fa, lo avevano sorpreso all'interno dell'ospedale di Vibo Valentia mentre stava tranquillamente parlando con la propria madre ricoverata, in barba a qualsiasi disposizione del giudice. Non sono passati che pochi giorni e, di nuovo, i e' finito in manette sempre con l'accusa di violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione. [MORE]Evidentemente l'abitudine a violare le prescrizioni della sorveglianza speciale e' dura a morire per Antonino Barbieri, 52 anni, residente a Cessaniti. Questa volta l'uomo e' stato sorpreso dai militari della Stazione di Cessaniti mentre stava gironzolando per il paese alla guida della sua autovettura. Appena ha visto i Carabinieri, seconqo quanto riferito dall'Arma, ha tentato di allontanarsi sperando che gli uomini della Benemerita non l'avessero riconosciuto. Speranza del tutto vana visto che i militari hanno fatto convergere sul posto altre pattuglie in servizio nella zona che sono riuscite a rintracciarlo o distante e ad ammanettarlo con l'accusa di violazione delle prescrizioni della sorveglianza specialecon obbligo di soggiorno. L'uomo, dopo gli atti di rito, e' stato quindi tradotto nell carcere di Vibo Valentia in attesa del processo per direttissima e delle decisioni del Tribunale del capoluogo.