TEL AVIV (ISRAELE), 18 GENNAIO 2015 - Elicotteri dell'aviazione Israeliana hanno lanciato due missili in territorio siriano, colpendo un convoglio nel villaggio di Quneitra, sulle alture del Golan. Durante il raid sono morti almeno 9 uomini, tutti legati al gruppo sciita di Hzbollah, tra cui Jihad Mughnyeh, 21 enne figlio dello storico comandante Imad Mughniyeh, ucciso nel 2008 a Damasco a causa di un'esplosione che venne attribuita al Mossad. [MORE]
La notizia del raid avvenuto nella giornata di oggi è stata confermata da Al Manar, TV libanese vicina ad Hezbollah:"un gruppo di combattenti di Hezbollah sono rimasti uccisi oggi a causa di razzi Sionisti" riferisce l'emittente,la radio militare israeliana invece ha parlato invece di un'azione "contro elementi terroristi" che volevano preparare un attentato sul territorio dello Stato ebraico.
Gli ultimi due attacchi Israeliani su territorio Siriano corrispondono al 5 Maggio 2013 e al 23 Giugno 2014. L'attacco non è dunque il primo verificatosi dal 2011, anno di inizio della guerra civile siriana, ma si colloca, come gli altri, in un contesto politico in cui Israele ha sostenuto di voler rimanere neutrale.
Il governo siriano non condanna ad ora il raid sul suo territorio.
Samy Dawud
