Sicilia, Piano Giovani: 400 euro al mese per i praticanti e contributi per gli abilitati

venerdì 28 febbraio, 2014

PALERMO, 28 FEBBRAIO 2014 - Anticipata questa mattina, dal quotidiano la Repubblica, una prima parte del Piano giovani, il programma regionale, previsto dalla Regione Sicilia, da 230 milioni di euro. La "Priorità 1", così come la definiscono all'assessorato alla Formazione, prevederebbe quattrocento euro al mese per i praticanti e contributi fino a 60 mila euro per i giovani che, in possesso di abilitazione, vogliano aprire uno studio professionale.

Questa prima parte del piano riguarda, dunque, giovani avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro e giornalisti siciliani, che già dalla prossima estate, potranno usufruire del sostegno economico per il primo anno di praticantato, e avere anche la possibilità di un finanziamento a fondo perduto dalla regione Siciliana. Il tutto per dare una mano a chi volesse aprire uno studio in cui esercitare la professione.[MORE]

Secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica, la "Priorità 1 sarebbe divisa nelle due linee "Giovani professionisti" e "Prima impresa giovani", e sarà tra le prime misure a partire. La prima linea è rivolta ai praticanti di età inferiore ai 35 anni e residenti in Sicilia, che inizieranno il praticantato a partire dal prossimo settembre. Per costoro vi sarà un rimborso di 400 euro, 300 a carico della Regione e 100 del datore di lavoro in cui si effettua il praticantato, il tutto solo per il primo anno di pratica. Sebbene per quest'anno non tutti i praticanti siciliani potranno usufruirne, l'assessorato alla Formazione garantisce che la misura verrà riproposta dal prossimo anno fino, almeno, al 2020.

L'assessorato emanerà il bando entro l'estate, ed al momento sta consultando gli Ordini professionali degli Avvocati, dei Commercialisti, dei Consulenti del lavoro e dei Giornalisti per poter definire al meglio i dettagli.

La seconda linea, invece, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano, prevede uno stanziamento di finanziamenti a fondo perduto, che vanno da 20 mila euro per un'attività aperta da un singolo, fino ad un massimo di 60 mila euro per società o cooperativa formate da più giovani professionisti al di sotto dei 35 anni.

Il programma regionale per il lavoro giovanile sarà presentato questa mattina dal governatore Rosario Crocetta e dall’assessore alla Formazione Nelli Scilabra.

(Foto dal sito palermo.blogsicilia.it)

Katia Portovenero

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