Sgomento e dolore a Vallo della Lucania: 13enne si spara giocando con la pistola del padre

giovedì 15 agosto, 2013

VALLO DELLA LUCANIA (SA), 15 AGOSTO 2013 – Una tragedia ha sconvolto ieri sera la tranquilla cittadina di Vallo della Lucania – in provincia di Salerno - e dei paesi limitrofi. Un colpo mortale dritto alla tempia - partito dalla pistola del padre, nascosta in un armadio di casa - e per il piccolo Luca Botti, di tredici anni, non c’è stato nulla da fare.

Secondo le prime ricostruzioni, la tragedia si è consumata ieri sera – dopo le 20.30 – presso la villa di famiglia, sita su una strada che collega Vallo della Lucania con Novi Velia. Pare che il tredicenne fosse solo in casa, quando il fratello maggiore - rincansando - entrando nella camera del fratello si è ritrovato davanti la drammatica scena: il piccolo Luca ormai senza vita in una pozza di sangue e l’arma - una magnum 357 detenuta legalmente dal padre Gerardo, titolare di una delle gioiellerie più importanti del comprensorio cilentano - a terra. Sulla vicenda adesso stanno indagano i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, coordinati dal procuratore Giancarlo Grippo, per fare piena chiarezza sull’accaduto.

La comunità tutta attonita, si stringe intorno alla famiglia Botti che - sotto choc -non riesce a darsi pace.

(fonte: Il Mattino)

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