Serie A, Napoli e Juventus avanti a fatica. Fiorentina, Inter e MIlan pari. Roma - Sampdoria 2-1

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CATANZARO, 07 FEBBRAIO 2016 - Higuain sbroglia una partita complicata per il Napoli ma Cuadrado e Dybala rispondono. 3-3 dell'Inter a Verona mentre la Fiorentina si fa rimontare dal Bologna. Pari anche per il Milan che inciampa sull'Udinese. Roma - Sampdoria 2-1. [MORE]

Dopo la 24ª giornata distanza invariata tra le prime due della classe, Napoli e Juventus. I partenopei e la squadra di Allegri vincono soffrendo contro Carpi e Frosinone e si avvicinano allo scontro diretto di sabato prossimo. In zona Champions risale la Roma grazie alla vittoria nel posticipo contro la Sampdoria mentre frenano Inter e Fiorentina, bloccate sul pari da Verona e Bologna. Pari anche per il Milan che non va oltre l'1-1, in rimonta, contro l'Udinese.

BOLOGNA – FIORENTINA. Subisce la rimonta la Fiorentina, che non va oltre l'1-1 sul campo del Bologna. Privi di Paulo Sousa, squalificato dopo l'espulsione con il Carpi, la squadra viola approccia alla gara con il solito possesso palla. Al 34' buona chance per Babacar su cross di Tello ma il tiro del centravanti termina alto sulla porta di Da Costam che sostituisce Mirante. Nella ripresa il match cambia al 57' quando Mati Fernandez, già ammonito, trattiene un avversario e lascia i suoi in inferiorità numerica. Due minuti dopo però, pur privi di un uomo, i ragazzi di Sousa trovano il vantaggio con Bernardeschi, bravo a farsi trovare libero a centro area su cross di Tello. Il Bologna però non ci sta e si riversa in avanti. Al 63' Donsah serve l'accorrente Giaccherini che batte Tatarusanu e realizza la rete del pareggio.

GENOA – LAZIO. 0-0 tra due squadre che hanno dimostrato di pensare più a non prenderle che ad ottenere una vittoria che sarebbe stata importante per entrambe. Ospiti vicino al gol del vantaggio con Mauri, titolare dopo cinque mesi, che scheggia la traversa con un colpo di testa d'azione d'angolo. Padroni di casa che ci provano con Suso e Pavoletti ma i loro tentativi non producono risultati e alla fine arriva un pareggio che probabilmente accontenta entrambe.

VERONA – INTER. Pareggio clamoroso al Bentegodi tra l'ultima in classifica e l'Inter, che rimonta fino al 3-3 e spreca l'occasione di balzare al terzo posto solitario. Dopo il vantaggio di Murillo, al 6', i padroni di casa trovano la forza per ribaltare il risultato nell'arco di cinque minuti. Helander svetta da calcio d'angolo e firma al pari all'11' mentre al 16' è Pisano ad anticipare tutti su cross di Marrone. Al 57' Ionita firma addirittura il 3-1 in favore della squadra di Delneri ma l'Inter non ci sta e al 61' accorcia con il solito Icardi. A dieci minuti dalla fine Palacio mette una palla tesa in mezzo sulla quale si avventa lo stesso Icardi che però non aggancia. Sul secondo palo arriva però Perisic che batte Gollini e firma il 3-3 finale.

FROSINONE – JUVENTUS. La Juventus soffre ma alla fine ottiene tre punti che la lasciano in scia al Napoli con lo scontro diretto che si giocherà sabato prossimo allo Juventus Stadium. La squadra di Allegri fa fatica a trovare spazi visto che il Frosinone è ben messo in campo. Non resta allora che ricorrere ai tiri da fuori area ma un po' di imprecisione e Leali lasciano il risultato inalterato. Al 73' la svolta del match. Alex Sandro arriva sul fondo e mette una palla tesa sulla quale si avventa Cuadrado che firma il vantaggio bianconero. In pieno recupero, e con il Frosinone sbilanciato alla ricerca del pareggio, Morata salta un difensore e serve Dybala che chiude la partita con un bellissimo sinistro a giro che gli vale la tredicesima rete in campionato.

NAPOLI – CARPI. Qualche sofferenza anche per il Napoli, che ha la meglio del Carpi con il solito Higuain, bravo a realizzare un rigore netto fischiato per una trattenuta su Koulibaly. Partita in realtà sempre in mano alla squadra di Sarri, che un gol regolare lo realizza con Callejon ma vede annullarselo per un fuorigioco inesistente. Il rigore del numero nove argentino, sempre più capocannoniere di questo campionato, a venti minuti dalla fine, regala tre punti d'oro ai partenopei che si presentano allo scontro diretto con la Juventus con due punti di vantaggio.

SASSUOLO – PALERMO. Pari spettacolo al Mapei Stadium tra Sassuolo e Palermo. Rosanero in vantaggio al 30' con Vazquez, che batte Consigli con un piatto sinistro. Pareggio dei padroni di casa allo scadere della prima frazione di gioco con Defrel, che dopo uno scambio con Falcinelli batte Sorrentino e firma l'1-1. La squadra di Di Francesco trova la rete del vantaggio con Missiroli, che al 50', trova il 2-1 con un colpo di testa. Il match non è ancora finito e tre minuti dopo Djurdjevic, su assist di Vazquez, riporta il risultato in parità.

TORINO – CHIEVO. Sconfitta interna e fischi a fine partita per il Torino, che dopo il vantaggio di Benassi al 19' subisce la rimonta del Chievo. 1-1 che arriva a causa di un autogol di Bruno Peres, che nel tentativo di anticipare Castro batte il proprio portiere. Rimonta completata al 72'. Avelar atterra in area Castro e manda Birsa dal dischetto, con l'ex centrocampista di Milan e Genoa che firma la rete della vittoria-

MILAN – UDINESE. Solo 1-1 del Milan, che spreca l'occasione di avvicinarsi al terzo posto dopo il pareggio di Fiorentina ed Inter. Rossoneri troppo imprecisi nella prima frazione di gioco ed Armero li punisce al 17' dopo un miracolo di Donnarumma su Kuzmanovic. La squadra di Colantuono è ben messa in campo e i padroni di casa soffrono la velocità degli esterni bianconeri. Al 48' però Bacca serve Niang, che con un sinistro a incrociare batte Karnezis e realizza il pareggio. La squadra di Mihajlovic ora ci crede e si butta in avanti alla ricerca dei tre punti. All'82' Bertolacci ci prova da fuori ma la traversa gli nega la gioia del gol e il risultato rimane invariato.

ATALANTA – EMPOLI. Un punto a testa nello 0-0 di Bergamo tra Atalanta ed Empoli. Ospiti che come sempre mantengono il baricentro alto ma sono i padroni di casa ad avere le occasioni migliori con Kurtic e Gomez. Il primo si presenta solo davanti a Skorupski ma lo centra con un potente sinistro mentre il secondo spreca da pochi passi una grande chance. 

ROMA – SAMPDORIA. Terza vittoria consecutiva per la Roma, che batte la Sampdoria e si rilancia in chiave Champions. Primo tempo che vede i padroni di casa provarci di più ed andare vicini al vantaggio con El Shaarawy al 21' ma il tentativo dell'ex Milan termina alto. Allo scadere del primo tempo contropiede letale della Roma, con Florenzi che corregge di testa un tiro deviato ancora di El Shaarawy e porta in vantaggio i giallorossi. Ripresa che vede la squadra di Spalletti partire subito forte e andare sul 2-0 con il meraviglioso tiro al volo di Perotti, che fulmina Viviano dal limite dell'area. Al 57' accorcia le distanze la Samp, grazie a un tiro di Fernando deviato da Pjanic e reso imparabile per Szczesny . La Roma non sfrutta gli spazi lasciati dagli avversari e rischia di subire il clamoroso pareggio nel finale di partita. All'87' Cassano si presenta davanti al portiere polacco che con un'uscita perfetta lo mura e salva il risultato. In pieno recupero poi è Cassani ad andare vicino al pareggio ma la sua girata in acrobazia finisce sulla traversa.
 

Giuseppe Sanzi