Seconda Facoltà di Medicina, Carchedi:Le istituzioni reagiscano in difesa dell' Ateneo Magna Graecia
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CATANZARO,17 MARZO - E' scontro aperto ormai tra le varie istituzioni di Cosenza e Catanzaro sulla proposta di una nuova e seconda Facoltà di Medicina presso l'ateneo di Cosenza . Dopo la ferma e decisa dell'On Michele Traversa - candidato a sindaco per il capoluogo Catanzarese - e di altri esponenti del territorio , arriva anche la dura e forte presa di posizione del rappresentante degli studenti in seno al Cda dell'Ateneo Magna Graecia , Damiano Carchedi, il quale lancia un monito verso tutte le istituzioni che operano nel capoluogo al fine di interrompere questo scempio continuo ai danni dell'Ateneo Catanzarese. [MORE]
Di seguito riportiamo per intero il comunicato con cui Carchedi sollecita le istituzioni in difesa del proprio Ateneo e degli studenti il quale è chiamato a rappresentare e tutelare :
''Le istituzioni hanno il dovere di interrompere lo scempio ai danni del nostro territorio . Come se non bastasse la telenovela sulla Scuola di Magistratura - divenuta ormai non più patrimonio di tutti ma di pochi e privati - arriva l'assurda dichiarazione del presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, esponente di spicco del Partito Democratico e della sinistra, di istituire all'Università di Arcavacata una seconda Facoltà di medicina . Penso sia arrivato il momento che le istituzioni del capoluogo tutelino e difendano a spada tratta l'Ateneo Magna Graecia e il territorio catanzarese . Bisogna mettere un freno a questi continui attacchi e platonici progetti che hanno come unico scopo quello di indebolire il territorio Catanzarese e l'immagine di un Ateneo giovane ma dalle estreme potenzialità. Confido nel cambio di marcia delle nostre istituzioni affinchè vengano potenziati i servizi e le strutture , utilizzando quanto più possibili risorse al fine di migliorare il già ottimo livello didattico del nostro Ateneo e soprattutto il livello di servizio offerto a tutti gli studenti . Le nostre istituzioni devono interrompere questa campagna mediatica volta alla distruzione dell'immagine e del potenziale dell'Ateneo Magna Graecia , e non soltanto con parole - in quanto se le porta via il vento - ma con l'applicazione dei fatti . L'università deve avere un ruolo strategico in un tessuto che va a intersecare economia e sviluppo socio - culturale e per fare questo bisogna investire per migliorare e sfruttare sempre più le potenzialità che già si possiedono . Le istituzioni non possono continuare a restare in silenzio dinanzi queste continue azioni premeditate ai danni del nostro Ateneo e del territorio Catanzarese . Le istituzioni difendano l'ateneo e gli interessi di tutti noi giovani che abbiamo scelto di studiare nella nostra terra perchè vogliamo e dobbiamo essere noi la nuova classe dirigente del futuro.'
Damiano Carchedi, rappresentante studenti Cda Ateneo Magna Graecia