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SIRACUSA, 28 GENNAIO- Da stamattina vige il divieto di navigazione attorno alla Sea Watch, nave in attesa di una decisione da parte del Governo,ormai da 4 giorni, davanti le coste siracusane.
Nonostante ciò, una delegazione del Pd ha ottenuto l’autorizzazione da parte della Prefettura a salire a bordo della Sea Watch, notizia che ci arriva da un tweet del deputato Davide Faraone.
Il deputato Cafeo spiega che si muoveranno con un’imbarcazione privata scortata dal “Gruppo di barcaioli”, con il controllo della Capitaneria di porto.
Maurizio Martina è intervenuto sulla questione durante un collegamento ad Agorà:” Dobbiamo far attraccare queste persone che sono a pochi metri da noi e far curare i casi più delicati sulla nave. Non accetto che qualcuno al governo anziché preoccuparsi di come stanno queste persone giochi a risiko, non è così che si risolve la vicenda".
A tutto questo il ministro Matteo Salvini risponde, durante intervista a RTL, ribadendo: ”Sulla Sea Watch non ci sono donne e bambini. Queste persone non devono essere messe in mano agli scafisti che sono i veri delinquenti". Ed ha continuato: "Al Pd, il cui coordinatore siciliano vuole portarmi in tribunale, rispondiamo col sorriso: a sinistra non hanno niente di meglio da fare che affittare gommoni per solidarizzare con i clandestini e denunciare il ministro dell'Interno. Io non mollo".
Nel frattempo da Siracusa il garante dell’infanzia del Comune, Carla Trombino, ha presentato un ricorso d’urgenza per permettere lo sbarco di 13 minorenni con la motivazione di maltrattamenti e torture subite in Libia; l’autorità marittima interverrà per dichiarare l’emergenza medica dei minori.
Ludovica Portelli