Scuola viva, Santori: "Zingaretti trovi immediata soluzione"
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 23 GENNAIO 2014 - “Scuola Viva Onlus ha annunciato la sua chiusura, un’altra realtà rischia di sparire dalla nostra città vittima di pressapochismo, negligenza e inettitudine dell’Amministrazione regionale. La comunicazione della Presidente e i messaggi che stanno arrivando da tante famiglie non possono restare inascoltati, c’è bisogno di un intervento concreto e immediato, ribadiamo l’esigenza di metterci tutti insieme e continuare a far esistere la Scuola Viva, anche perché da oggi decine e decine di disabili sono privi di assistenza e di quella che era una vera e propria casa”, così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio membro della commissione Politiche sociali, commentando l’annuncio ufficiale della Presidente Serenella Pocek di voler chiudere la struttura a causa delle inadempienze della Regione sull’accreditamento della stessa.
“La Scuola Viva è un’eccellenza nella riabilitazione, storicamente impegnata in favore di gravi disabilità e con particolare attenzione ai bambini. Conta più di novanta operatori e oggi rischia di chiudere anzitutto per le gravi inadempienze della Regione Lazio. Ho presentato un’interrogazione urgente sulla questione e richiesto una immediata convocazione della commissione Politiche Sociali, che a quanto pare però ha più fretta di nominare i direttori delle Asl che non di affrontare tematiche così urgenti. Nel quadrante sud-ovest di Roma qualsiasi famiglia che ha a che fare con problemi di disabilità conosce la Scuola Viva di Magliana, ribadisco che sarò in prima fila per difendere il diritto di tanti bambini a poter essere seguiti con professionalità e umanità da quello che è un esempio concreto di attenzione vera ai problemi dei bambini con disabilità. Roma non può di certo permettersi di perdere realtà socio-sanitarie di questa caratura per l’incapacità di un’Amministrazione. Zingaretti rifletta e intervenga concretamente e con urgenza”, conclude la nota di Santori.
Notizia segnalata da Fabrizio Santori [MORE]