Scuola padana: la Gelmini chiede di togliere il simbolo della Lega
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ROMA – La cittadina di Adro sempre al centro delle polemiche ha visto oggi in scena una protesta contro l’uso del Sole delle Alpi nella scuola pubblica. Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini inoltre, forse spinta da più fronti, con una lettera fatta inviare nei giorni scorsi dal direttore dell'ufficio scolastico della Lombardia, ha chiesto al sindaco di Adro di "adoperarsi per la rimozione dal polo scolastico del simbolo" noto come il "sole delle Alpi".
Nella lettera, firmata dal direttore Giuseppe Colosio, viene confermato quanto aveva già espresso il ministro sul sindaco di Adro, cioè di aver realizzato "attrezzature didattiche all'avanguardia", ma è anche spiegato che non può essere nascosto il fatto che "il sole delle Alpi" è uno dei simboli utilizzati dalla Lega, il movimento politico al quale appartiene la maggioranza dell'amministrazione comunale di Adro.[MORE]
Il sindaco di Adro dal canto suo si dice stupito di tale “missiva” da parte del proprio ministro e dichiara: ”Dalle dichiarazioni del ministro mi pareva di aver capito che avesse preso atto che il simbolo del Sole delle Alpi e' del territorio e non di partito”.Probabilmente la Gelmini ci ha riflettuto un po’.
La protesta, a cui hanno aderito un migliaio di persone, si è svolta davanti alla scuola. Il Pd, che ha guidato la manifestazione, ha issato un tricolore da contrapporre al simbolo padano.
Si sono registrate discussioni tra manifestanti e cittadini di Adro, ma non risultano disordini.
Tra i politici presenti anche il vicepresidente del consiglio regionale, Filippo Penati ha avuto parole durissime contro l’introduzione del simbolo leghista e sarebbe voluto entrare nella scuola, ma alcuni genitori glielo hanno impedito con questa motivazione: “non si strumentalizzano politicamente i bambini”. E questa è una battuta degna di un grande comico.