VENEZIA, 20 MARZO – È stato ritrovato mummificato nella sua casa a Venezia, steso su una brandina: il professor Lelio Baschetti è morto circa sette anni fa senza che nessuno se ne accorgesse. Questa mattina un vicino di casa, vedendo la porta di casa lasciata aperta probabilmente da un ladro, è entrato e ha scoperto il corpo della vittima. [MORE]
Lelio Baschetti era nato nel 1943 a Rimini e aveva insegnato nelle scuole delle province di Treviso e Venezia. Proprio nella città lagunare, in calle del Cristo a Santa Marta, aveva vissuto gli ultimi anni della sua vita, in solitudine. L’ex docente sarebbe morto all’incirca nell’estate del 2011, all’età di 67 anni.
Baschetti era scomparso per tutti: i vicini riportano di non aver sentito alcun odore particolare provenire dall’alloggio del professore; il Comune lo aveva cancellato dall’anagrafe nel 2013 a causa dell’irreperibilità.
La casa era abbandonata e con decine di alimenti ormai in stato di decomposizione. Al centro dell’abitazione era posizionata una brandina sulla quale è stato ritrovato il corpo di Baschetti. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’Ospedale Civile di Venezia.
Fonte immagine gazzettino.it
Danilo De Rosa
