Sciolto il Presidio genovese per la sorte Fincantieri. Ora tocca a Tremonti
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GENOVA, 24 MAGGIO - Operai di Fincantieri all’esasperazione: qualche ora fa lancio di fumogeni e di bottiglie di vetro contro il portone della Prefettura di Genova hanno allarmato le autorità, fino a smuovere il Ministro per Sviluppo economico Paolo Romani .
Quest’ultimo infatti aveva da poco convocato un tavolo con Fincantieri e sindacati a Roma il 3 giugno prossimo, al fine di definire un piano di riorganizzazione che prevede la chiusura di due stabilimenti. Bruno Manganaro della FIOM avverte che la produttività nel cantiere di Sestri non sarà garantita (se non al minimum) e che è necessario un dialogo con Tremonti ed il sottosegretario Letta.[MORE]
L’allarme sociale è alle stelle, il piano presentato ieri dall’azienda non piace. Domani pomeriggio si tenterà di razionalizzare il tutto, in un meeting in Regione Liguria tra sindacati, istituzioni locali e lavoratori. Sono infatti in centinaia i dipendenti del cantiere ligure di Sestri Ponente che, con un corteo improvvisato, hanno chiesto un incontro immediato con il prefetto, poi rifiutato e confluito nella più disordinata protesta. A presidiare l’ingresso, un blindato della polizia con degli agenti in servizio in tenuta antisommossa. L’incendio degli animi è un tutt’uno con i colleghi di Castellammare. Il bivio con Vico Equense è stato bloccato dopo che alcuni agenti del Reparto Mobile son stati feriti. La chiusura del cantiere del Napoletano (che opera in pieno regime sin dal 1783) ha alterato tutti i lavoratori che, per Luigi Bobbio , primo cittadino di Castellammare, non risultano completamente vergini da “influenze camorristiche o di estremismo politico”.
"Marmi divelti - racconta Bobbio - computer sfasciati, la sala del Consiglio devastata", si sono salvati i quadri che ritraggono il Papa e il Presidente Giorgio Napolitano, ma la statua di Garibaldi, la testa staccata dal busto, e' finita in gabinetto e non miglior sorte ha quella di Vittorio Emanuele”. Ora si aspetta il secondo passo decisivo: quello della madiazione. Di domani.
Anna Ingravallo
in foto, la protesta sindacale per Fincantieri da fonte www.lastampa.it